Incendio in Val Raccolana, non si fermano le fiamme. Chiusa la Statale da Pietratagliata
- Dettagli
- Categoria: Montagna
- Pubblicato Giovedì, 08 Agosto 2013 09:32
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1506
Chiusaforte - Continuano a divampare le fiamme che stanno devastando i boschi sopra Chiusaforte e la Val Raccolana e che minacciano di espandersi sino a Montasio e Sella Nevea dove l'opera di spegnimento è resa ancora più difficile dal denso fumo.
I voli dei mezzi aerei della Protezione Civile regionale si susseguono senza sosta. Intanto un terzo incendio dal 7 agosto è attivo sul monte Sernio, nel comune di Tolmezzo.
Era stato bonificato oltre una settimana fa ma le fiamme hanno ripreso vigore. Complessivamente sono all'opera per combattere i roghi una settantina di uomini tra Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Forestale e volontari.
Il fronte della fiamme sta avanzando in direzione Nord-Est verso la Slovenia. FVG Strade nella serata del 7 agosto ha comunicato la chiusura della statale della Raccolana da Pietratagliata in direzione Sud, prendendo in considerazione la zona dell'incendio. Inizialmente il divieto di transito valeva fino alle 21, ma è stato successivamente procrastinato a tempo indeterminato.
"Tutti stanno facendo un lavoro impressionante per fermare il fronte dell'incendio in territorio moltodifficile" ha detto la presidente della regione Debora Serracchiani che ha sorvolato con un elicottero le zone interessate dai roghi.
"C'è sicuramente - ha aggiunto - una grande preoccupazione per il fuoco che mette a rischio anche piccole comunità isolate, ma dall'altra parte c'è l'impegno congiunto della Protezione civile, dei vigili del Fuoco, del Corpo forestale regionale e dei nostri volontari. Ho fiducia che con questo sforzo rimetteremo presto in sicurezza l'area".
"Il prefetto Franco Gabrielli, che ho sentito al telefono e che mi ha assicurato la disponibilità di un ulteriore Canadair, sta monitorando costantemente e con molta attenzione gli sviluppi del fronte di fuoco nella nostra regione".
Il presidente Serracchiani ha anche ringraziato il governatore della Carinzia Peter Kaiser: "In questo momento drammatico per la nostra montagna il governatore Kaiser ha dimostrato che l'amicizia della Carinzia e del Friuli Venezia Giulia non è solo sulla carta, ma è solidarietà concreta e attiva".
La regione austriaca ha messo a disposizione le sue risorse per il contrasto degli incendi che stanno devastando la Val Canale.
Il capo della Protezione civile e il capo dei vigili del Fuoco della Carinzia hanno oggi un incontro operativo con i vertici della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia a Saletto di Chiusaforte.
Secondo stime della Protezione civile regionale, dallo scorso 14 luglio sono andati complessivamente bruciati quasi 800 ettari di superficie.
Gli esponenti del Movimento 5 Stelle in un comunicato denunciano la situazione: "È incredibile che non si riesca a spegnere l'incendio sul monte Jovet. È dal 14 luglio che le fiamme stanno devastando centinaia di ettari di terra e di bosco, minacciando gli abitanti della zona e gli animali selvatici".
"Non vorremmo che, con la scusa del Patto di stabilità, si stiano privando i soccorritori di tutte le risorse e di tutti i mezzi necessari per avere la meglio sul fuoco". Scrive il deputato del MoVimento 5 Stelle Walter Rizzetto nel comunicato diffuso ieri.
"La presidente Serracchiani metta a disposizione di chi sta combattendo con le fiamme risorse aggiuntive. Da più parti giungono segnalazioni che gli elicotteri non si stanno alzando in volo perché mancano i soldi per la benzina. Un fatto, questo, che se verificato sarebbe di una gravità inaudita. Un incendio di queste proporzioni deve essere affrontato almeno con il doppio dei mezzi finora utilizzati".