Evadono il fisco in Italia e all'estero per 44 milioni, dieci imprese navali indagate nell'Isontino
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Venerdì, 04 Luglio 2014 08:43
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia - La Guardia di Finanza ha scoperto un'evasione fiscale pari a oltre 44 milioni di euro in un'indagine nell'ambito della carpenteria navale. Lo comunica una nota delle Fiamme Gialle del 3 luglio.
Sono state smascherate dieci società, formalmente di diritto estero comunitario ed extracomunitario, che in realtà sono risultate attive nell'Isontino.
Tali imprese erano completamente sconosciute al fisco ed hanno totalizzato un'evasione delle imposte dirette pari a oltre 44 milioni di euro. Inoltre hanno impiegato oltre 500 dipendenti irregolari.
Mantenendo la propria sede legale all'estero, e approfittando del fatto che il territorio goriziano è poco distante dal confine con Austria e Slovenia, le società evitavano di presentare la dichiarazione dei redditi prodotti sul territorio nazionale, adducendo la giustificazione di aver versato le tasse nel Paese d'origine,in realtà eludendo tutti i sistemi fiscali.
L'analisi di tutta la documentazione contabile ha permesso alle Fiamme Gialle di ricostruire il reale volume d'affari delle imprese, tutte prive di sistema contabile, e di ricostruire l'ammontare di tutte le prestazioni lavorative effettuate nel territorio nazionale, nascoste all'imposizione fiscale italiana.
Le aziende erano inoltre in grado di applicare prezzi più vantaggiosi della concorrenza, alterando così il mercato a discapito delle altre società virtuose operanti nella Provincia isontina.
Nell'ambito dell'operazione, la Guardia di Finanza di Gorizia ha indagato 11 persone. Gli investigatori hanno controllato gran parte delle società del settore della cantieristica navale della provincia isontina, verificandone l'assolvimento degli obblighi fiscali.