Barbaro omicidio in Messico, vittima un giovane ristoratore originario di Capriva
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Martedì, 07 Maggio 2013 15:50
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia - Alex Bertoli, 28 anni, professione cuoco, di Capriva del Friuli (Go) è stato ucciso a Mazunte, in Messico. Il corpo del giovane, che aveva lasciato l'Italia con la moglie sei mesi fa, è stato trovato carbonizzato in un campo.
Alex Bertoli ha subito prima un pestaggio e poi è stato dato alle fiamme: una violenza spietata, che fa pensare alla malavita organizzata messicana.
Di lui non si avevano notizie da venerdì 3 maggio sera, quando al termine del turno nel ristorante non era rientrato a casa. In tasca aveva trecento pesos, il cellulare, i documenti, le chiavi di casa.
Bertoli si era trasferito in Messico con la moglie Pamela Codardini, 24 anni, di Mestre, dal primo novembre dello scorso anno. Con un socio del posto i coniugi avevano aperto una pizzeria in riva al mare.
L’autopsia disposta dell’autorità giudiziaria locale dovrà stabilire la causa del decesso: le percosse cui è stato sottoposto o il fuoco.
Sul movente del barbaro omicidio non si sa nulla. La mamma di Pamela, Cristina Vianello, ha dichiarato al telefono alle agenzie di stampa: "Non vorrei che Alex abbia chiesto un prestito alle persone sbagliate e poi non sia riuscito a restituire il denaro. Da gennaio avevano qualche difficoltà economica. Spero che le indagini possano fare chiarezza anche se purtroppo nessuno può più riportare in vita mio genero".