Evasione fiscale, la lotta al sommerso prosegue con successo
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Venerdì, 27 Aprile 2012 17:14
- Scritto da Tiziana Melloni
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La Guardia di Finanza di Gorizia ha individuato nell'ultimo mese quattro imprenditori risultati essere completamente sconosciuti al fisco e ha portato alla luce oltre 5 milioni di euro di ricavi non dichiarati e 1 milione di Iva dovuta. Le categorie economiche sottoposte a controllo sono state le più disparate, ha reso noto la Guardia di Finanza: dai rivenditori di autoveicoli, alle agenzia di viaggio; dal settore alberghiero all'edilizia.
I risultati ottenuti - hanno spiegato le Fiamme gialle - si inseriscono nell'ambito della pressante attività di contrasto del "sommerso d'azienda", che ha consentito di scoprire complessivamente, in questi primi mesi dell'anno 2012, 15 soggetti evasori totali, che hanno nascosto alla collettività un ammontare non dichiarato pari a complessivi 25 milioni di euro tra imposte dirette ed Iva, con la conseguente segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria di 11 persone per le ipotesi di reato tributario.
Nel 2011 la Guardia di Finanza aveva eseguito oltre 3.600 verifiche e controlli fiscali in tutto il Fvg, che avevano consentito di proporre agli Uffici Finanziari il recupero a tassazione di basi imponibili ai fini delle Imposte Dirette per oltre 420 milioni di euro ed ai fini IVA per 80 milioni di euro.
Nell'ambito del contrasto all’economia sommersa, cui è stata rivolta particolare attenzione, erano stati individuati 242 evasori totali e 29 paratotali, con conseguente recupero a tassazione di 260 milioni di euro di basi imponibili ai fini delle Imposte Dirette e la scoperta di IVA evasa per oltre 40 milioni di euro.
135 erano stati gli evasori “stanati” a Udine (121 totali e 14 paratotali), 54 a Gorizia (50 totali e 4 paratotali), 49 a Trieste (46 totali e 3 paratotali) e 33 (25 totali e 8 paratotali) a Pordenone.