Staminali tra scienza e legalità? Andolina risponde a un forum pubblico
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Domenica, 24 Novembre 2013 13:03
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste – Argomento accidentato quello della cura con le cellule staminali. Difficile da circoscrivere e definire, specialmente perché si trova all’incrocio di percorsi travagliati e ingarbugliati: la legge, la scienza, la politica, l’etica, la passione, la compassione...
Istanze diverse e sovrapposte, ma che partecipano tutte a rendere rovente e stratificato un tema che si confronta con il dolore e, necessariamente, anche con la vita e la morte.
Per contribuire a rendere più chiaro e accessibile un argomento portato sulla scena internazionale - e che vede tra i suoi promotori un triestino - l’Associazione Culturale Tina Modotti ha promosso un incontro con Marino Andolina, il dirigente medico del Burolo Garofolo ora in pensione ma nell’occhio del vortice mediatico per gli interventi terapeutici con cui si è procurato – nello stesso tempo - simpatia, biasimo e l’attenzione della magistratura.
Con questo intento, mercoledì 27 novembre, alle ore 18.00, la cittadinanza è invitata a intervenire all’incontro dal titolo “Le cellule staminali tra scienza e legalità” che si terràin Via Ponziana, 14, Casa del Popolo, 1° piano.
Il dottor Marino Andolina sarà intervistato da Roberto Calogiuri, redattore di www.ilfriuliveneziagiulia.it. Seguirà un dibattito durante il quale Andolina risponderà alle domande dei presenti. Moderatore dell’incontro: Gianluca Paciucci.
(Nella foto di apertura: Marino Andolina)