Uso di farmaci a base di cannabis: il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia approva la legge
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Giovedì, 31 Gennaio 2013 17:58
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Trieste - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il 30 gennaio, all'unanimità, una legge sull'erogazione dei farmaci e delle prestazioni magistrali a base di cannabinoidi: sarà dunque possibile per i pazienti utilizzare i farmaci a base di cannabis, se prescritti in ospedale.
La legge consente, fin dalla sua approvazione ed in conformità alla normativa vigente, l'importazione e l'utilizzo dei farmaci cannabinoidi nel rispetto della normativa statale, con semplificazione dei procedimenti amministrativi di acquisto e importazione (centralizzazione attività) e possibilità di proseguire la terapia a livello domiciliare, con oneri a carico del Sistema sanitario regionale, sulla base di una prescrizione originata in ambito ospedaliero.
Secondo studi accreditati, la cannabis sativa contiene un centinaio di principi attivi, dei quali circa una sessantina appartengono alla classe dei cannabinoidi. Tra questi il principale è il delta-9-tetraidrocannabiolo, la cui sigla è Thc, a cui si devono la maggior parte delle azioni curative della pianta.
Nella cannabis sativa sono contenuti anche altri cannabinoidi: il delta-8Thc, che non è psicotropo, ma che sembrerebbe avere comunque proprietà curative, soprattutto antiemetiche, cioè che aiutano a contrastare il vomito in particolare nei bambini malati di leucemia, e il cannabidiolo, capace di contrastare le convulsioni.