Economia
Confesercenti: con crisi reati in aumento, risolti solo 2 casi su 10. Allarme per Nord Est
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Giovedì, 07 Luglio 2016 11:26
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Roma - Nel Nord Est dal 2008 al 2014 i reati denunciati da imprese e cittadini sono aumentati del 7,1%, contro il 3,8% nazionale. Il Nord Est ha anche il primato delle contraffazioni, aumentate del 147,2%.
È quanto emerge dalla ricerca Cer-Eures per Confesercenti, presentata a Roma il 6 luglio durante l'assemblea nazionale dell'associazione.
‘'Non aiutano a dare sicurezza i 7.700 reati ogni giorno denunciati in Italia, sapendo che 6.300 di questi rimarranno impuniti - ha detto il presidente della Confesercenti Massimo Vivoli. - E non dormono sonni tranquilli i negozianti: anche oggi in Italia 308 esercizi commerciali subiranno furti e rapine''.
Vivoli chiede ''elevata priorità'' per le misure atte a ridurre il grado di insicurezza fisica dei cittadini. ''L'obiettivo di sicurezza delle città deve diventare centrale all'interno dei programmi di utilizzo dei fondi europei, per le smart cities''.
La crisi economica non ha infatti portato solo calo di redditi e consumi. Durante la crisi, il numero di reati denunciati da cittadini e imprese in Italia è cresciuto sensibilmente, con un parziale recupero solo nel corso del 2014. Complessivamente, dal 2008 al 2014, i reati sono aumentati del 3,8%, oltre quota 2,8 milioni. L'aumento più marcato è al Centro (+8,9%) e Nord Est (+7,1%).
I reati di cui sono stati scoperti gli autori sono meno di 2 su 10 (18,8%), in leggera crescita sul 2010 (+0,2%). Notevole appare nel periodo l'aumento dei reati ai danni delle imprese del commercio e del turismo.
Le denunce per furti e rapine sono cresciute del 12,6%, a un ritmo tre volte più veloce degli altri reati. Si registra un vero e proprio boom della contraffazione, +40,3%, incremento trainato dal Nord Est (+147,2%).
Si aggiungono le oltre 12mila persone arrestate o denunciate per abusivismo e le oltre 28mila sanzionate amministrativamente.