Economia
FVG con 200 aziende al Vinitaly del 50°. La rassegna inaugurata dal presidente della Repubblica
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Domenica, 10 Aprile 2016 18:45
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Verona - "C'è un marchio Doc che riguarda tutti noi, da Nord a Sud, dal piccolo al grande centro: è il marchio Italia. Da questo marchio dipende molto del nostro futuro e di quello dei nostri figli": così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'inaugurazione di Vinitaly, il 10 aprile.
La rassegna internazionale dei vini che si svolge a Veronafiere fino al 13 aprile festeggia quest'anno il suo 50° anniversario.
Mattarella ha celebrato il vino come prodotto in grado di far conoscere al mondo l'eccellenza italiana: "Da prodotto antico a chiave di modernità, il vino italiano, col suo successo nell'export, conferma come il destino dell'Italia sia legato al superamento delle frontiere e non al loro ripristino - ha detto il presidente. - Potete essere orgogliosi di questa storia che avete contribuito a costruire con il progredire di Vinitaly".
Ed anche il Friuli Venezia Giulia ha inaugurato lo stand istituzionale, curato da Ersa. Alla cerimonia ha partecipato l'assessore alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, assieme al direttore generale Ersa Paolo Stefanelli, al presidente del Consorzio delle Doc regionali Pietro Biscontin e l'imprenditore giudice di Masterchef, Joe Bastianich.
"Una presenza particolarmente significativa quella del Friuli Venezia Giulia quest'anno a Vinitaly" ha commentato l'assessore. "Quasi 200 aziende di cui 106 nello stand collettivo organizzato dalla Regione attraverso l'Ersa. Un successo sul piano numerico ma anche la dimostrazione di un comparto vitivinicolo che vuole presentarsi unito".
E proprio questa compattezza del settore, ha proseguito Shaurli, "ha permesso di ottenere lo straordinario risultato dell'ottenimento della Doc Friuli o Doc Friuli Venezia Giulia che non obbliga nessuno ad abbandonare le proprie peculiarità ma, al contrario, le enfatizza permettendo di presentarci sul mercato nazionale e internazionale in maniera unitaria".
"Un risultato - ha aggiunto l'assessore - molto apprezzato dalla filiera vitivinicola e atteso da molti anni che rappresenta il viatico migliore per una stagione di crescita anche in termini di export, considerato che siamo la seconda regione italiana in termini di aumento delle esportazioni nel settore".
Secondo Stefanelli "il Friuli Venezia Giulia è un territorio unico e attrattivo anche grazie alla sua produzione agroalimentare". "Operare in forma unitaria non è affatto scontato - ha aggiunto Biscontin - ma rappresenta un valore per la promozione non solo del vino ma dell'intero territorio regionale".
"Sono fiero di poter promuovere i grandi vini di un terra che mi ha adottato da vent'anni" ha affermato Joe Bastianich. "E da ristoratore posso garantire che il Friuli Venezia Giulia produce i più grandi vini bianchi in Italia e nel mondo".