Economia
Big data, competitività e innovazione: l'hpc è la nuova frontiera per fare impresa
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Martedì, 07 Aprile 2015 08:49
- Scritto da Redazione
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L'HPC (high performance computing), un acceleratore per far crescere, in maniera strategica, le nuove imprese: è questo il tema del nuovo seminario di Imprenderò 4.0: "Strumenti per imprese nuove e innovative – High performance computing" che si terrà venerdì10 aprile 2015, dalle 9 alle 18, nella sede del Consorzio Innova Fvg, in via J. Linussio, 1 ad Amaro.
L'evento organizzato dal Cramars, in collaborazione con il Consorzio Innova Fvg, intende fornire ai partecipanti una panoramica relativa alle opportunità che l'HPC offre alle imprese in termini di efficienza nei processi interni ed esterni aziendali e dei vantaggi che l'utilizzo di questa tecnologia riveste in chiave di competitività e creazione di valore aggiunto nei confronti dei competitors.
Dopo i saluti iniziali di Michele Morgante, presidente del Consorzio Innova FVG e di Vanni Treu, presidente di Coop Cramars, prenderanno la parola i numerosi relatori dell'evento; nello specifico: on. Paolo Coppola, presidente del Tavolo permanente per l’Innovazione e l’Agenda digitale, Roberto Siagri, presidente di Eurotech SpA, Stefano Cozzini di CNR/ IOM eXact-lab srl, Alberto Policriti, docente del dipartimento di matematica e informatica all'Università di Udine e professore all'Istituto di Genomica Applicata, Marco Giacomini, socio partecipante della Fondazione ITS per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione J.F.Kennedy e CEO di Realcomm srl, David Licursi, responsabile sviluppo retidiInsiel SpA, Manuel Cacitti, ICT Project Manager Co.S.In.T. – Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Tolmezzo e Roberto Maini, sales director & member di EnginSoft SpA.
«Il ritardo che il nostro Paese ha accumulato nei temi del digitale è infrastrutturale, ma, soprattutto, culturale - ha commentato l'on. Paolo Coppola -. Paradossalmente sarà facile portare la banda ultralarga alla popolazione, permettere accesso ad immense quantità di dati e conoscenza, collegare le imprese al mercato globale, fornire accesso a risorse di calcolo inimmaginabili fino a poco tempo fa, come si discute oggi in questo convegno. Purtroppo tutto questo avrà un impatto marginale fino a quando non riusciremo a convincere cittadini e imprenditori della forza di questa rivoluzione e dell'importanza di cambiare il modo di lavorare e di concepire il business per trarne il massimo vantaggio. Oggi in FVG abbiamo un esempio di eccellenza e una grande occasione di sviluppo per il nostro territorio. Con l'HPC possiamo aumentare enormemente la competitività delle nostre imprese. Dipende da noi. Non dobbiamo perdere quest'occasione».
Per Roberto Siagri, presidente di Eurotech: «L’HPC è uno strumento di innovazione in azienda; si basa infatti sulla possibilità di modellare, attraverso l'utilizzo del calcolatore, sia i processi produttivi che organizzativi, riducendo, di conseguenza tempi, metodi e costi di produzione; sono davvero moltissimi i campi di applicazione, come ad esempio, per il settore medicale e farmaceutico».
«Grazie alle eccellenze presenti nella nostra regione abbiamo l’opportunità di fare del Friuli Venezia Giulia il leader in Italia nell’HPC e soprattutto di trasferire conoscenze e metodologie che per ora sono largamente confinate entro il perimetro della ricerca e sviluppo alle imprese del nostro territorio per renderle sempre più competitive e per aiutare lo sviluppo anche delle aree più svantaggiate come quelle montane» ha chiosato Michele Morgante.
Il seminario è aperto sia a giovani di età inferiore ai 30 anni, residenti in Italia e iscritti a Garanzia Giovani, sia persone in stato di disoccupazione, inoccupati, occupati, lavoratori in Cassa integrazione (anche in deroga) o mobilità di età compresa tra i 18 e 65 anni, domiciliati o residenti in Fvg.
Si ricorda che tutte le attività del progetto Imprenderò sono gratuite.