Economia
Diffusi i dati della Confesercenti FVG: nei primi due mesi del 2014 chiuse 665 imprese
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Lunedì, 17 Marzo 2014 17:47
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Nei primi due mesi del 2014 in regione 665 imprese hanno chiuso i battenti. Lo comunica la Confesercenti il 17 marzo, citando i dati dell'Osservatorio Confesercenti su iscrizioni e cancellazioni delle imprese in regione.
I settori più colpiti sono alloggio e somministrazione (-177), commercio al dettaglio (-168) e ristorazione (-89 bar e -68 ristoratori).
Allarmante l’impatto della crisi sui pubblici esercizi nel terzo trimestre 2013; il fatturato è risultato in calo del 3% rispetto all’anno precedente. È il terzo calo consecutivo che fa segnalare dall’inizio del 2013 una contrazione media del 4%.
Negli ultimi 3 anni, a livello nazionale, sono cessate oltre 9.000 aziende del settore.
"Abbiamo ancora negli occhi i dati sul disastroso andamento dei saldi - spiega il presidente regionale della Confesercenti regionale, Giuseppe Giovarruscio - e non ci confortano certo quelli dello studio della Confesercenti nazionale".
"La spesa degli italiani tra il 2007 e il 2012 - ha rimarcato Giovarruscio - non si è solo ridotta del -5,4%, pari a circa 47 miliardi in meno, ma si è indirizzata, con una quota sempre maggiore dei consumi, verso le spese obbligate, dalle bollette a quelle per la casa, aumentate di oltre 4,6 miliardi (+2,6%)".
Per Giovarruscio la situazione "è realmente giunta a un livello di guardia" e le continue chiusure "sono una sconfitta della politica", sostenendo che "poco o nulla è stato fatto". Il presidente della Confesercenti del Friuli Venezia Giulia si è augurato interventi nel settore da parte del nuovo Governo e "azioni mirate e immediate" a livello locale.