Economia
Electrolux, positivo l'incontro fra ministri e sindacati: rifinanziati i contratti di solidarietà
- Dettagli
- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Martedì, 11 Marzo 2014 16:44
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 797
Roma - I sindacati dei metalmeccanici escono soddisfatti dall'incontro svoltosi l'11 marzo al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza Electrolux con i ministri dello Sviluppo Guidi e del Lavoro Poletti.
In particolare, i rappresentanti dei lavoratori hanno accolto con favore l'apertura dell'esecutivo al rifinanziamento della decontribuzione sui contratti di solidarietà.
Il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, ha fatto sapere che "il governo si è impegnato a rifinanziare i contratti di solidarietà, che non erano più finanziati dal 2005 e che noi da anni chiediamo siano rialimentati".
Ora, ha spiegato Landini, occorrerà definire "i criteri" per l'accesso agli sgravi attraverso "un decreto ministeriale". Il leader della Fiom ha ricordato che, stando alla legge già esistente, la forchetta per la decontribuzione va da un minimo del 20% ad un massimo del 40%.
La possibilità di usufruire di questi sconti dovrebbe essere legata, ha aggiunto Landini, alla difesa occupazionale, ad investimenti sul territorio nazionale e all'intesa tra le parti.
Il segretario generale della Fim, Giuseppe Farina, ha chiarito come l'accesso agli sgravi sulla solidarietà "non è generalizzato a tutti, ma appunto saranno individuati criteri selettivi".
Tutto ciò, ha aggiunto, è comunque condizionato "al piano industriale dell'azienda, che dovrà garantire investimenti in Italia e difesa occupazionale".
Il leader della Uilm, Rocco Palombella, ha infatti spiegato come "il piano vada rivisto". Secondo il sindacalista "Electrolux deve decidere di fare un vero piano industriale, anche alla luce delle disponibilità date dal governo".
Palombella accoglie positivamente l'impegno assunto dal governo di varare un decreto interministeriale per la decontribuzione dei contratti di solidarietà all'Electrolux con criteri selettivi "tra cui l'accordo con i sindacati".
Il leader della Uilm chiede quindi all'azienda di rivedere il piano industriale: "Quello che ha presentato non è accettabile, speriamo che decida di farne uno vero".
Palombella ha ricordato che il governo dovrà anche sentire le Regioni interessate e che tutti i passi vanno compiuti rapidamente: la prossima settimana sarà stabilita la data per il tavolo nazionale, che sarà riunito la settimana successiva.