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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Coltivazione di Monsanto 810 in FVG: ipotesi di reato. Intanto a Bruxelles si decide sul mais 1507

Coltivazione di Monsanto 810 in FVG: ipotesi di reato. Intanto a Bruxelles si decide sul mais 1507

Udine - Diffusione di malattie delle piante o degli animali. È l'ipotesi di reato con cui la Procura di Udine il 7 novembre ha aperto un'inchiesta sulla coltivazione del mais OGM in alcuni campi della provincia dopo una segnalazione inoltrata ad agosto dal Corpo forestale in merito alla diffusione nell'ambiente del mais OGM e della relativa tossina.

Infatti dal 12 luglio è in vigore il decreto che vieta la coltivazione del mais geneticamente modificato. La norma prevede anche sanzioni in caso di trasgressione.

A preoccupare è soprattutto il carattere permanente dei danni all’ambiente, alla biodiversità e alle colture convenzionali e biologiche.

Il Corpo forestale specifica tuttavia che "Con riferimento alle notizie apparse su organi di stampa relative a contaminazioni di coltivazioni OGM in Friuli, si ribadisce che il valore del 10% dell'inquinamento del mais transgenico della varietà Mon810 si riferisce, come dichiarato dal Corpo forestale dello Stato nell'audizione del 6 novembre in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, esclusivamente ai terreni limitrofi a quelli seminati a OGM".

Da parte sua il ministro dell'Agricoltura De Girolamo ha annunciato la volontà di rimettere all’esame la proposta di modifica della Direttiva 2001/18/CE, relativa alla coltivazione di OGM, durante il semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea.

Intanto però a Bruxelles si potrebbe andare verso il via libera alla coltivazione di un nuovo mais geneticamente modificato nell'Unione europea.

Il collegio dei Commissari ha deciso di sottoporre al Consiglio dei ministri dell’Ue una proposta per l’autorizzazione alla coltura del mais 1507, immesso sul mercato dalla società Pioneer. Si tratta di un mais modificato in modo da produrre una tossina pesticida e da resistere a forti dosi di un erbicida, il glufosinato.

Se approvato, si tratterebbe del secondo Ogm coltivato in Europa, a fianco del Monsanto 810. La proposta della Commissione sarà sottoposta ai ministri Ue dell’Ambiente che si dovranno riunire il 13 dicembre per votarla.

L’unico modo che gli Stati membri hanno per bocciare la proposta della Commissione è avere una maggioranza qualificata contraria.

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Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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