Trieste - Il passaparola, la forma più antica e più praticata di comunicazione, oggi è alla portata di ogni telefono cellulare. Nel mondo, solo lo scorso anno, sono stati venduti 1,0042 miliardi di smartphone e 195,4 milioni di tablet.
Se si vuol conservare ed aumentare la propria presenza sul mercato, è assolutamente indispensabile essere presenti su tutti quei canali che, per mezzo di telefonini, tablet e computer, mettono in contatto le persone da un continente all'altro attraverso la rete Internet.
Ma come è possibile per un hotel, un ristorante, un negozio o un museo entrare nel passaparola globale e promuovere i propri prodotti e servizi in tutto il mondo?
È proprio questo il quesito a cui intende rispondere "Trieste+Social", la giornata gratuita e rivolta a tutti gli operatori turistici e culturali di Trieste, in programma al museo Revoltella mercoledì 14 maggio a partire dalle 9. L'evento è stato presentato il 9 maggio alle 11.30 presso la Sala Giunta del Comune di Trieste, che è partner istituzionale del workshop.
Nella mattinata, e soprattutto nei laboratori pomeridiani, sarà possibile capire come entrare nel mondo della comunicazione globale attraverso strumenti come Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e molti altri programmi di condivisione, quelli che oggi vengono definiti “Social Network” (tradotto alla lettera, significa “reti sociali”).
L'appuntamento è organizzato da un gruppo di professionisti, ricercatori e studenti, che si sono ritrovati in modo molto informale ed hanno formato una “squadra” di comunicatori, il “Social Media Team” di Trieste, nell'ambito del progetto TriesteSocial, coordinato da Rosy Russo e Giovanna Tinunin. Ecco le loro videointerviste: