A Villa Manin la mostra dedicata al costumista Danilo Donati. Videointervista al soprintendente

A Villa Manin la mostra dedicata al costumista Danilo Donati. Videointervista al soprintendente

Codroipo (Ud) - L'insuperato genio creativo del costumista e scenografo Danilo Donati, per cinque volte candidato al Premio Oscar e vincitore di due statuette (nel 1969 per Romeo e Giulietta di Zeffirelli e nel 1977 con il Casanova di Federico Fellini) è al centro della nuova mostra allestita a Villa Manin di Passariano (Ud), visitabile dall'8 marzo fino al prossimo 22 giugno.

"Trame di cinema. Danilo Donati e la Sartoria Farani: i costumi nei film di Citti, Lattuada, Faenza, Fellini, Pasolini, Zeffirelli" è un viaggio insolito e di grande suggestione in oltre trent'anni della storia del cinema italiano.

Nello spazio espositivo della dimora dogale dei Manin, la carriera professionale di Donati (nato a Suzzara nell'aprile del 1926 e morto a Roma nel 2001 mentre stava lavorando ai costumi di scena del "Pinocchio" di Roberto Benigni) viene ripercorsa attraverso i costumi di scena disegnati per alcuni dei grandi maestri del cinema italiano: da Federico Fellini a Pier Paolo Pasolini, da Franco Zeffirelli ad Alberto Lattuada, Sergio Citti e Roberto Faenza.

I costumi furono realizzati dalla storica Sartoria Farani di Roma, oggi diretta da Luigi Piccolo, che firma la curatela della mostra.

Ne parla nella nostra videointervista il soprintendente Piero Colussi:

(Videointervista di Paola Dalle Molle; riprese video di Renato Bianchini. Tutti i diritti riservati)

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