“Il jihadista della porta accanto” alla Ubik spiegato da Khaled Fouad Allam
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- Categoria: Libri
- Pubblicato Giovedì, 20 Novembre 2014 18:26
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Trieste – “Il jihadista della porta accanto” di Khaled Fouad Allam, libro che sta già avendo la meritata diffusione e il successo dovuto, verrà presentato alla libreria Ubik, domani venerdì 21 alle ore 18, introdotto da Diego Abenante.
Un tempo, nemmeno tanto lontano, il mondo islamico e la sua religione non ci facevano paura come ora. E questa paura fa generare confusione tra ciò che si deve temere e ciò che in realtà non è altro che cultura e religione d’appartenenza di altri popoli.
Per questo si dimostra ancora molto più interessante ascoltare la presentazione del libro di Khaled Fouad Allam, sociologo e politico di origine algerina, già editorialista di La Repubblica e La Stampa che a tutt’oggi collabora con Il Sole 24 Ore,nonché massimo esperto di questioni mediorientali, che chiarisce su cosa sia l’ISIS e cosa si nasconde dietro la proclamazione del “Nuovo Califfato Globale”? Dove ci porterà il jihad lanciato contro l’Occidente che in pochi mesi ha conquistato le terre di Libia, Iraq e Siria? Chi sono i jihadisti senza volto che parlano italiano, francese, inglese, tedesco e mozzano le teste agli infedeli occidentali?
Viene dipanata un’intricata matassa cominciando dalla storia del primo jihadista europeo diventato terrorista nel 1995. L’autore rintraccia le radici dell’euro-terrorismo, entrando nella psicologia del moderno radicalismo islamico che si serve di Internet per cercare consenso e globalizzare la paura. L’Occidente dovrà affrontare una situazione incandescente. E solo una decisa cooperazione internazionale e una non più procrastinabile riflessione sugli equilibri fra Nord e Sud del mondo potranno scongiurare un conflitto mondiale.