“Work Right!”: i diritti violati in un mondo globalizzato
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- Pubblicato Domenica, 25 Ottobre 2015 13:08
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Trieste - “Work Right!” è il titolo della mostra che si è inaugurata ieri, sabato 24 ottobre alle ore 18, presso la Sala Umberto Veruda a Palazzo Costanzi, in piazza Piccola a Trieste.
L'esposizione, propone cento poster selezionati da una giuria internazionale nell'ambito del concorso di graphic design, realizzato nel 2014, dall'Associazione francese PosterforTomorrow, sul tema del diritto universale al lavoro equo.
La mostra approda a Trieste dopo Parigi, Roma, San Paolo, Marrakech, Los Angeles, Karachi, Mumbai e Kuala Lumpur, grazie all'organizzazione e promozione dell'Istituto Livio Saranz in collaborazione con il Comune di Trieste.
Il tema, i diritti del lavoro violati, è particolarmente attuale in questo momento storico, - dove politiche neoliberiste ci hanno portato alla globalizzazione, spogliando dei diritti i lavoratori, in ogni parte del mondo - ci viene raccontato tramite dei "poster" ( forse è riduttivo usare questo termine), tramite delle immagini, che impattano fortemente sugli occhi e la mente del visitatore, denunciando le molteplici forme di violenza e di sfruttamento che si compiono su migliaia di minori, di donne e di uomini nel mondo.
Particolarmente d'effetto, pur nella loro assoluta semplicità, sono il poster che riguardano la conciliazione maternità-lavoro, e quelli sul lavoro minorile.
Si può vedere una carrozzina per neonati che è anche carriola, o un test di gravidanza dove una linea indica lavoro e due linee indicano la perdita di lavoro, o un mattone che dovrebbe essere un mattoncino dei Lego ma per metà è un mattone vero.
La mostra offre molti spunti anche sullo sfruttamento in Africa e sul lavoro, oserei dire "seriale", nei paesi asiatici.
La mostra sarà visitabile dal 25 ottobre al 6 novembre, con orario feriale e festivo 10.00-13.00 e 17.00-20.00.
Per maggiori informazioni: http://www.posterfortomorrow.org/en/projects/work-right-competitionhttp://www.istitutosaranz.it