Magic, rassegna di Mestieri Artistici per Giovani Innovatori e Creativi, pronta ad inaugurare "L'appartement"
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- Categoria: Eventi
- Pubblicato Venerdì, 03 Maggio 2013 12:34
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Magic inaugura, domani sabato 4 maggio, “Udine città del Futuro”.
L'appuntamento è alle ore 17 allo Spazio La Feltrinelli di Via Canciani dove l’associazione Macross presenterà la mostra "L'appartement" di Ludovica Virginia Roncallo, a cura di Alice Ginaldi.
L’artista ricostruisce simbolicamente la storia del design attraverso la rappresentazione pittorica di alcuni oggetti memorabili del Made in Italy. La sua operazione riproduce in modo iper realistico questi oggetti-simulacri, restituendo l'aura che, per la loro natura seriale, non dovrebbero possedere. I prodotti di design industriale, feticci della contemporaneità, subiscono uno spostamento metaforico dalle nostre cucine, bagni e salotti alla tela dipinta, restando effigiati per sempre in una riproduzione unica: solo la forma, il colore e il ritmo pittorico ce li rivelano nella loro essenza, grazie al processo di straniamento dell'artista.
L’artista Virginia Roncallo, di origine piemontese, classe 1982, incomincia la sua formazione artistica all’Istituto d’Arte, diplomandosi in Decorazione Pittorica, per poi approdare all’Accademia di Belle Arti di Genova, dove consegue il diploma in Pittura, ed ultimare gli studi con una laurea specialistica ad indirizzo artistico-pedagogico presso l’Accademia di Brera, Milano.
Cultrice di pedagogia, incentra la personale ricerca artistica prevalentemente sul corpo residuo, nella sua relazione spazio-tempo. I campioni studiati si spogliano, “si mettono a nudo”, e come in uno scanner vengono deteriorati, privati della corporeità, per assumere una funzione prettamente estetica, che si fa pittura e materia attraverso la serie delle “Impronte”, nelle quali è il corpo stesso a delineare forme nuove ed estemporanee.
I mezzi espressivi usati, si alternano tra la pittura, l’installazione e la performance, mediante l’impiego di materiali poveri: rotoli di carta riciclata, drappi di tessuto o metalli incisi.
Dopo aver compiuto diversi viaggi di formazione nel Nord Africa, in Sud America e in Albania, attualmente vive e lavora a Cormòns.