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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

"Cucinare", per piacere o per mestiere. 120 gli appuntamenti

Pordenone - Mancano pochi giorni all’apertura alla Fiera di Pordenone di una nuova manifestazione dedicata all’enogastronomia e alle tecnologie per la cucina.

Cucinare, per piacere per mestiere, la prima edizione è in programma dal 22 al 25 marzo, organizzata da Pordenone Fiere in collaborazione con SGP Eventi, partner commerciale. Cucinare è frutto di un importante gioco di squadra che ha fatto sintesi delle competenze e delle risorse di enti, istituzioni, associazioni, scuole, aziende del territorio che condividono le finalità di questo progetto che vuole valorizzare i prodotti alimentari di qualità e i migliori professionisti della cucina italiana. Banca Popolare FriulAdria (Gruppo Cariparma Crédit Agricole), partner progettuale di Cucinare, Electrolux partner tecnico, Camera di Commercio, Pordenone With Love, Provincia di Pordenone, Arrex Cucine, FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Ecozema, Acqua Dolomia, Coop Nordest, insieme ai media partner dell’evento, le riviste Chef e Fuocolento, e il canale tematico Alice TV, compongono la squadra dei partner di Cucinare che ha raccolto anche la collaborazione di Slow Food Pordenone, FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), Associazione Donne del Vino, Ascom, Confcommercio, Vini Geretto e l’ASDI Coltello Maniago.

Un format originale contraddistingue questo evento che abbina aree espositive e un ricco programma di eventi, stand commerciali e aree dedicate alle dimostrazioni, incontri di degustazione e una grande arena per gli show cooking allestita con attrezzature professionali e domestiche marchiate Electrolux ed Electrolux Professional, partner tecnico della manifestazione. Una grande cucina domestica marchio Arrex, altro partner di Cucinare, sarà allestita invece nell’arena del pad. 8 che ospiterà eventi e corsi di cucina. Saranno oltre 130 gli espositori di questa manifestazione che nei 7.000 mq dei padiglioni 7-8-9 presenteranno prodotti di qualità delle filiere agroalimentari tipiche del territorio Italiano e attrezzature per la ristorazione: questi sono i settori che rappresentano le due grandi anime di Cucinare.

Duplice anche il pubblico a cui si rivolge la manifestazione: professionisti della ristorazione-accoglienza e appassionati di cucina, toccando in questo secondo caso le leve della cura e dell’attenzione per il mangiare e bere bene. Proprio per coinvolgere questo doppio target, Cucinare ha preparato un intenso programma di eventi, saranno più di 120 gli appuntamenti tra corsi di cucina, degustazioni, dimostrazioni pratiche e soprattutto show cooking con i più famosi chef italiani con un occhio di riguardo ai protagonisti delle migliori cucine professionali del nordest. SHOW COOKING.

Hanno confermato già la loro presenza in fiera: Moreno Cedroni il 22 marzo, Stefano Sangion e Fabrizio Nonis il 23, Emanuele Scarello Andrea Canton e Marco Carraro il 24 marzo mentre il gran finale sarà con Carlo Cracco che si presenterà al pubblico di Cucinare il 25 marzo in compagnia di Matteo Baronetto. Ricco anche il programma degli eventi organizzati da Fipe-Ascom Pordenone che permetteranno di vedere all’opera gli chef dei migliori ristoranti del nostro territorio alle prese con i loro cavalli di battaglia. Un programma che permetterà ai visitatori di incontrare i migliori rappresentanti della cucina italiana e tra i più noti anche a livello internazionale. EVENTI. Focus su distillati e birra nei due eventi che faranno da corollario alla manifestazione. “Grappa in Cocktail”, è il titolo di un originale premio nazionale realizzato in collaborazione con AIBES FVG (Associazione Italiana Barman e Sostenitori del Friuli Venezia Giulia), dedicato ai barman, sia italiani sia stranieri, chiamati a proporre un cocktail a base di grappa. Percorsi di degustazione dei distillati completeranno l’originale evento dedicato a questa bevanda tipica del territorio friulano .

“Birra Nostra”, esposizione di birre artigianali d’Italia, affiancherà stand commerciali ad un programma di eventi e degustazioni per promuovere i piccoli produttori di qualità italiani. Cucinare ospiterà anche la Semifinale Triveneto del Campionato Italiano del Salame organizzato dall’Accedemia delle 5 T CORSI DI CUCINA. Preziosa la collaborazione con Cucina 33, un punto di riferimento a Pordenone per gli appassionati di cucina, che realizzerà in Fiera incontri sui temi più vari, dalla cucina ayurvedica, al cake design, dalla pasticceria salutistica, all’utilizzo delle erbe delle erbe in cucina. La cucina del territorio sarà il tema delle iniziative a cura di Ascom Pordenone, la tradizione in primo piano invece con il corso pratico manuale sulla pasta fatta in casa “Impasta e impara” e con Le ricette di Nonna Berta – presentazione di alcune ricette tratte dal libro “Fratelli cortelli, cucchiai e forchette” di Berta e Federico Fornasari. Anche lo Chef Baldi del Ristorante Moderno con le sue ricette sarà uno dei protagonisti di Cucinare. DEGUSTAZIONI E DIMOSTRAZIONI E LABORATORI DEL GUSTO.

I temi saranno i più vari: i vini e i presidi Slow Food a cura di Slow Food Pordenone,i benefici dell’acqua con Acqua Dolomia, l’olio a cura di Ascom Pordenone, il cibo crudo, a cura di Electrolux. Il pane, i dolci, e i loro abbinamenti saranno i temi delle degustazioni presso lo stand di ATIS azienda del territorio che produce attrezzature per la ristorazione a cura del Gruppo Provinciale Panificatori Fippa Confcommercio. La preparazione e la cottura degli animali da cortile, il barbecue sono i temi degli incontri presso lo stand di Fondazione Opera Sacra Famiglia. I Prodotti di alta qualità DOP della linea Fior Fiore, saranno in degustazione presso lo stand di Coop Nordest. Protagonisti il Parmigiano Reggiano, Prosciutto San Daniele , Asiago d'Allevo, Tonno e pesce spada affumicato. Collaborano al servizio, all’accoglienza e alla preparazione delle degustazioni di Cucinare circa 80 studenti al giorno delle scuole alberghiere del Friuli Venezia Giulia: Scuola Alberghiera Ial di Aviano, ISIS BONALDO STRINGHER di Udine, Istituto d'Istruzione Superiore “Federico Flora„ di Pordenone.

Preso d’assalto il sito www.cucinare.pn attraverso il quale è possibile prenotare la propria presenza ai vari incontri: già nel primo giorno di apertura del servizio oltre 100 le prenotazioni solo per lo show cooking di Carlo Cracco. Già con questa prima edizione Cucinare vuole presentarsi nel panorama fieristico italiano come la manifestazione di riferimento nell’ambito dell’agro-alimentare, dell’enologia e delle tecnologie per la cucina per tutto il Nordest e per l’Euroregione che comprende le vicine Slovenia, Croazia, Austria, Baviera, creando un format originale che possa essere un volano di sviluppo per tutto il territorio.

XXI Giornata FAI di Primavera , 700 luoghi in tutte le regioni italiane.

XXI Giornata FAI di Primavera , 700 luoghi in tutte le regioni italiane.

Trieste - La 21ª edizione della Giornata FAI di Primavera, evento a sostegno dell’arte, della cultura e della natura dedicato a tutti coloro cui stanno a cuore le bellezze del nostro Paese, si svolgerà a Trieste, come nel resto d’Italia, il 23 e 24 marzo prossimi, coinvolgendo sul territorio nazionale 280 località, 700 beni, 116 Delegazioni, oltre 7.000 volontari e 21.000 Apprendisti Ciceroni, ben seimila in più dello scorso anno, e dalla prima edizione, 6.800.000 visitatori.

A Trieste si potranno visitare la Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio e il Museo Ferroviario di Campo Marzio. Per tutti i luoghi la visita è a contributo libero e l’orario di apertura sarà, sabato 23 e domenica 24, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Domenica 24 alle ore 18.30, in collaborazione con la Provincia di Trieste, si terrà l'evento conclusivo con il concerto del coro del Liceo “F. Petrarca”, diretto dal Maestro Francesco Calandra di Roccolino al Magazzino delle Idee di Corso Cavour (ingresso lato mare), e la consegna dei diplomi agli Apprendisti Ciceroni®.

Uscire di casa per un appuntamento speciale, che coinvolge il cuore e la mente. “Invadere” per una volta le città esentirsi parte di una collettività che si riconosce nella cultura del nostro Paese. Vivere l’esperienza di tante storie diverse che raccontano un’unica grande storia, la nostra, attraverso capolavori dell’arte, ambienti meravigliosi e luoghi apparentemente familiari eppure sorprendenti. E “riconoscersi tra sconosciuti” grazie a questi sentimenti comuni, stati d’animo che ci fanno sentire più vicini gli uni agli altri.

Infatti“La Giornata FAI di Primavera è l’unica manifestazione che ha la capacità di coinvolgere un numero così grande di persone interessate al patrimonio artistico e naturalistico italiano ed esalta la nostra identità”, come ha ricordato Tiziana Sandrinelli, Presidente Regionale del FAI per il Friuli Venezia Giulia e Capo Delegazione di Trieste. “Ogni anno quest'iniziativa ci fa scoprire “tifosi” del nostro Paese, ci spinge a una partecipazione attiva e ci mette direttamente in contatto con tante bellezze nascoste. Il FAI valorizza un patrimonio unico al mondo. E ci spinge ad agire per far sì che questo patrimonio venga tutelato e non corra il rischio di andare perso per sempre”. 

“Si consolida la collaborazione con il FAI – ha sottolineato Maria Teresa Bassa Poropat - toccando quest’anno temi importanti per la città come l’archeologia industriale e prestando una particolare attenzione ai traffici commerciali che hanno contribuito a costruire la Trieste moderna. Anche per questo motivo assume un particolare significato il luogo che la Provincia di Trieste assicura al FAI: il Magazzino delle Idee, un tempo dogana del Porto novecentesco”. 

I beni aperti quest'anno a Trieste sono due luoghi più “ordinari” rispetto a edizioni passate, in quanto visitabili anche in altre occasioni, dove di norma però non sono organizzate visite guidate. Sono: la Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste, eccezionale testimonianza di archeologia industriale ed il Museo Ferroviario di Campo Marzio, dedicato alla storia delle ferrovie del Friuli Venezia Giulia.

Come ormai è tradizione, infatti, a illustrare gli aspetti storico-artistici dei monumenti aperti a Trieste ci saranno gli Apprendisti Ciceroni®, 80 giovani studenti, appositamente formati, dell'ITC “Leonardo da Vinci” – IPSSCTS “Sandrinelli”, dell'ITCG “Žiga Zois”, dei Licei Scientifici “G. Galilei” e F. Preseren”, del Liceo Ginnasio “Dante Alighieri” e del Liceo e Istituto Statale d'Arte "Enrico e Umberto Nordio". Gli studenti, oltre alle visite in italiano, saranno disponibili per guidare i visitatori anche in lingua slovena (sabato 23 e domenica 24 dalle ore 15.30 alle 17) e in lingua inglese (su prenotazione via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.e solo alla Centrale Idrodinamica).

In Friuli Venezia Giulia, verranno inoltre aperti i seguenti beni:

in Provincia di Gorizia, a Gorizia: l' "Ex Monastero di Santa Chiara".

In Provincia di Pordenone, a Pordenone: la "Chiesa Parrocchiale SS. Maria e Giuliana",  le "Mura del Castello",  la "Chiesa Cimiteriale di S. Giuliana" il "Parco Storico".

In Provincia di Udine a Cividale: "Palazzo Municipale", "Palazzo Pupi Villanova".

A Palmanova:  "Palazzo dei Provveditori Generali della Serenissima Repubblica di Venezia",  "La Mascalcia", "Le Mine" "Palazzina Alessandria".

A Udine:  "Palazzo Moroldi Tritonio Beretta",  "Palazzo Zignoni", "Palazzo Caporiacco", "Palazzo Fistulario Plateo de Portis", "Palazzo Lovaria", "Palazzo Susanna Carati "Alla Nave" "Palazzo Pontoni".

La XXI Edizione della Giornata FAI di Primavera a Trieste gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, ed è realizzata grazie alla collaborazione dell'Autorità Portuale di Trieste e del Museo Ferroviario di Campo Marzio e del supporto della Provincia di Trieste

Per informazioni e l'elenco completo delle aperture su tutta Italia: www.giornatafai.it; 02.87119115.

 

 

"Guida alle Valli del Friuli Occidentale", il 20 marzo iniziativa della Fidapa

Pordenone - Mercoledì 20 marzo alle 17.30, all'ex Convento di San Francesco, a Pordenone, Lorenzo Cardin, giornalista e appassionato di fotografia e speleologia, presenta il suo libro “Guida alle Valli del Friuli Occidentale”, edito dalla Biblioteca dell'Immagine di Pordenone, nell'ambito di un'iniziativa promossa dalla Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari) chiamata "Il Friuli Occidentale e le sue magiche valli".

Lorenzo Cardin(Pordenone 1953) diplomato, nella sua attività professionale si occupa di comunicazione e iniziative promozionali. Giornalista pubblicista ha collaborato  con Il Gazzettino  e ora con il Messaggero Veneto. Per molti anni si è dedicato  alla fotografia e all’attività speleologica.

Ha curato per la Società Operaia di Pordenone cataloghi di mostre culturali: “Omaggio a Dino Buzzati pittore”, “Salviamo Dubrovnik-Ragusa-Città d’arte del Mediterraneo”, “Bambini di Guerra-Cento anni di Fotografia”.

Per la Biblioteca dell’Immagine e la Confcommercio è stato coautore del libro “Storia di Uomini e Aziende nel Friuli Occidentale”pubblicato nel 1995. Per il Touring Club Italiano ha collaborato nel 2008 al volume guide d’Italia “Pordenone e provincia: Parco delle Dolomiti Friulane, pianura e Tagliamento”.

Nella foto: La fontana di Bosplans

In allegato, l'invito all'iniziativa.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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