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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Giovanna Santin, imprenditrice del settore alberghiero, è la nuova presidente Fidapa

Giovanna Santin, imprenditrice del settore alberghiero, è la nuova presidente Fidapa

Pordenone - Nei giorni scorsi, nella bella cornice di Villa Revedin, si è svolta la cerimonia del passaggio delle consegne all’interno della Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari) di Pordenone.

La presidente uscente Raffaella Zannoni, con la consueta eleganza ed affabilità, dopo aver esposto in sintesi l’attività del biennio appena conclusosi ed aver ringraziato il direttivo per l’efficienza e per la costante collaborazione, ha ufficializzato il termine del suo mandato passando la collana, simbolo della carica, alla nuova presidente Giovanna Santin, imprenditrice del settore alberghiero.

La Fidapa è un movimento di opinione indipendente, senza fini di lucro.

Ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari.

Si adopera per valorizzare le competenze delle donne, incoraggiandole ad impegnarsi nella società in modo sempre più partecipativo e consapevole.

Interviene presso le Istituzioni nazionali ed internazionali per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, favorisce rapporti di reciproca e proficua collaborazione tra le donne nel mondo.

“Work Right!”: i diritti violati in un mondo globalizzato

“Work Right!”

Trieste - “Work Right!” è il titolo della mostra che si è inaugurata ieri, sabato 24 ottobre alle ore 18, presso la Sala Umberto Veruda a Palazzo Costanzi,  in piazza Piccola  a Trieste.

L'esposizione, propone cento poster selezionati da una giuria internazionale nell'ambito del concorso di graphic design, realizzato nel 2014, dall'Associazione francese PosterforTomorrow, sul tema del diritto universale al lavoro equo.

La mostra approda a Trieste dopo Parigi, Roma, San Paolo, Marrakech, Los Angeles, Karachi, Mumbai e Kuala Lumpur, grazie all'organizzazione e promozione dell'Istituto Livio Saranz in collaborazione con il Comune di Trieste.

Il tema, i diritti del lavoro violati, è particolarmente attuale in questo momento storico, - dove politiche neoliberiste ci hanno portato alla globalizzazione, spogliando dei diritti i lavoratori, in ogni parte del mondo - ci viene raccontato tramite dei "poster" ( forse è riduttivo usare questo termine), tramite delle immagini, che impattano fortemente sugli occhi e la mente del visitatore, denunciando le molteplici forme di violenza e di sfruttamento che si compiono su migliaia di minori, di donne e di uomini nel mondo.

Particolarmente d'effetto, pur nella loro assoluta semplicità, sono il poster che riguardano la conciliazione maternità-lavoro, e quelli sul lavoro minorile.

Si può vedere una carrozzina per neonati che è anche carriola, o un test di gravidanza dove una linea indica lavoro e due linee indicano la perdita di lavoro, o un mattone che dovrebbe essere un mattoncino dei Lego ma per metà è un mattone vero.

La mostra offre molti spunti anche sullo sfruttamento in Africa e sul lavoro, oserei dire "seriale", nei paesi asiatici.

La mostra sarà visitabile dal 25 ottobre al 6 novembre, con orario feriale e festivo 10.00-13.00 e 17.00-20.00.

Per maggiori informazioni: http://www.posterfortomorrow.org/en/projects/work-right-competitionhttp://www.istitutosaranz.it

“L’Alba dei Tram”: dedica speciale a Pier Paolo Pasolini

“L’Alba dei Tram”: dedica speciale a Pier Paolo Pasolini

Casarsa (Pn) -Una musica “Inilosap” e una canzone “L’Alba dei Tram”, ma anche un Recital in memoria di Pier Paolo Pasolini che vedrà la prima esecuzione dal vivo del brano. L’atteso appuntamento è fissato per domenica 25 ottobre alle ore 21 a Casarsa della Delizia nel teatro che porta proprio il nome di Pasolini, su invito del Comune di Casarsa, per le celebrazioni del 40° anniversario della morte del poeta.

Sul palco con Remo Anzovino, Mauro Ermanno Giovanardi, Danilo Rossi e Marco Anzovino alle chitarre e percussioni, ci sarà la partecipazione straordinaria, quale voce recitante, del Maestro Lino Capolicchio, uno dei più grandi attori di cinema e teatro di sempre, che leggerà alcune pagine del suo diario privato e alcune poesie di Pasolini, alternandole alle canzoni e alle musiche suonate dai quattro musicisti.

“Questo mio piccolo lavoro non ha nessuna pretesa di esaustività né tantomeno di spiegare Pasolini – afferma il pianista compositore Remo Anzovino –  Questo, naturalmente, è un compito degli studiosi. Sono solo un musicista, che appartiene a questo tempo, devoto a quel pozzo senza fondo di libertà e rigore del pensiero, al lascito incommensurabile di ogni suo scritto, di ogni suo fotogramma. Questo disco – conclude Anzovino – è solo un insieme di immagini, che spero possano scaturire dai suoni e stimolare a rileggere o – per i più giovani - scoprire per la prima volta, pagine e immagini universali e dalla forza dirompente, ancora oggi, e forse ancora più oggi, indispensabili.”

Gli ultimi biglietti disponibili per il Recital sono in vendita online su www.vivaticket.it

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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