L'Ente Regionale Teatrale presenta il nuovo cartellone di danza e musica

ERT presenta il cartellone danza e musica

Il mondo della cultura e in particolare quello del teatro italiano si trasformano grazie al decreto Franceschini e l’Ente Regionale Teatrale non si fa trovare impreparato garantendo al suo pubblico non solo prosa, ma danza e musica (35 date sia per la musica che per la danza).

La trasformazione in legge del DL 83 dello scorso 31 maggio - il cosiddetto DL Cultura del Ministro Dario Franceschini - ha modificato infatti in modo radicale il mondo culturale e in particolare quelloteatrale italiano, avvicinandolo ai modelli europei: finanziamenti triennali, scomparsa dei Teatri Stabili in favore di un limitato numero di Teatri Nazionali, nascita dei Teatri di rilevante interesse culturale, per citare solo alcuni cambiamenti. Anche per i Circuiti sono previste delle modifiche, come la presenza di un solo Circuito Multidisciplinare per regione. ERT e a.ArtistiAssociati abbracciano queste novità normative facendo sistema e collaborando affinché il Circuito ERT da Circuito Prosa diventi, con l’aggiunta del Circuito Danza e di un considerevole numero di appuntamenti musicali, Circuito Multidisciplinare. Alla presentazione, del cartellone della danza e della musica, ieri al Palazzo della Regione, Alessandro Malcangi, presidente dell’ERT, e Renato Manzoni, direttore artistico che ha spiegato i due momenti formalmente distinti dell’attività prossima in circuito, quella del 2014, firmata ancora solo da a.ArtistiAssociati e da gennaio la nuova gestione congiunta, che mantiene la stessa efficace direzione artistica ( Walter Mramor) ed ERT che assume la titolarità del programma.

"Da più di dieci anni – commenta Walter Mramor - a.Artisti Associati si dedica alla promozione e alla diffusione della danza sul territorio regionale. Nel 2006, grazie al riconoscimento ministeriale, è nato il Circuito Danza FVG, che in questi anni ha presentato un programma artistico organico, proponendo le nuove creazioni delle migliori compagnie di danza italiane ed internazionali all’interno delle stagioni di prosa o in contesti dedicati. Sono felice di poter mettere questa storicità a disposizione di un progetto, quello del Circuito Multidisciplinare, a cui guardo con ottimismo e fiducia. Sono certo infatti che esso rappresenti il miglior assetto per lo sviluppo dello spettacolo dal vivo in regione, grazie alla maggior capacità di catalizzazione dei contributi e all’ottimizzazione delle risorse, che saranno messe al servizio della collettività attraverso un’azione divulgativa concertata."

“Stiamo vivendo un momento di passaggio, ha commentato Vincenzo Martines, consigliere regionale e Presidente della V Commissione, la nostra regione è stata la prima a livello nazionale ad intraprendere la strada, indicata dalla nuova Legge, di una sempre più stretta collaborazione e sinergia tra i soggetti e le strutture del settore culturale. Siamo quindi un esempio, che altre regioni hanno poi seguito”.

Le prime serate di danza sono già alle porte. S’inizierà, infatti, mercoledì 10 dicembre e giovedì 11 dicembre, rispettivamente a Cividale e Gemona, con Carmen, un balletto in due atti firmato da Luciano Cannito che trasporta la vicenda dell’opera di Bizet nella Lampedusa di oggi e affida i ruoli principali a Rossella Brescia e Josè Perez. Sempre giovedì 11 dicembre, ma al Teatro Stabile Sloveno di Trieste, arriverà il Balletto di Roma con un classico come Lo Schiaccianoci con le musiche originali di Cajkoviskij ma con nuovo libretto e una nuova elaborazione drammaturgica di Riccardo Reim. Da segnalare la partecipazione sul palco dell’etoile Andrè De La Roche. Venerdì 12 dicembre al Teatro Comunale di Cormons il Balletto di Roma presenterà Lago dei Cigni ovvero Il Canto, un balletto coreografato e diretto da Fabrizio Monteverde e ispirato a Il lago dei Cigni e Il Canto del Cigno di Anton Cecov. Venerdì 19 dicembre al Teatro Orazio Bobbio di Trieste toccherà ad un altro classico, Giselle, questa volta affidato all’interpretazione del Bashkirian State Opera and Ballet di Ufa, capitale della Baschiria (Russia).

Dopo la pausa natalizia, il Circuito riprenderà la sua attività domenica 11 gennaio al Teatro Mascherini di Azzano Decimo con Magic Shadows, danza contemporanea della Compagnia Catapult diretta da Adam Battlestein. Tolmezzo e Sacile, giovedì 22 e venerdì 23 gennaio, ospiteranno il Balletto di Mosca La classique, una delle compagnie più fedeli e più apprezzate dal pubblico regionale, con Il Lago dei Cigni, nella versione originale di Marius Petipa. Venerdì 30 gennaio a Cividale arriverà il Balletto di Roma con Contemporary Tango; sul palco del Teatro Ristori salirà la stella Kledi Kadiu diretta da Milena Zullo. Saranno tre le serate dedicate all’eVolution Dance Theater, la compagnia di Anthony Heinl (ex-Momix) che, dopo aver stupito il pubblico regionale con le evoluzioni di Firefly, porterà ElectriCity a Latisana (giovedì 12 gennaio), Cordenons (venerdì 13 febbraio) e Palmanova (sabato 14 febbraio). Il Teatro Mascherini di Azzano Decimo diventerà per una sera, domenica 15 febbraio, un quartiere di Havana con Havana Song and dance del Ballet Nueva Cuba. Venerdì 20 febbraio lo Zancanaro di Sacile aprirà nuovamente alla danza con le coreografie di David Parsons e la sua omonima compagnia. Sabato 7 marzo Rossella Brescia e Josè Perez ritorneranno in FVG per un nuovo appuntamento con Carmen, questa volta al Teatro Mascherini di Azzano Decimo. La collaborazione con Arteffetto Danza poterà sabato 28 marzo e domenica 29 marzo al Teatro Comunale di Cormons le scuole di danza del Friuli Venezia Giulia per una vetrina intitolata Suggestioni di Danza.

Tra gli appuntamenti già messi a calendario, venerdì 10 aprile, lo Stabile Sloveno sarà ancora casa per la danza con Hungarian Rapsody, spettacolo di musica e danze popolari ungheresi a cura dell’Hungarian State Folk Ensemble. Come detto, le serate, i pomeriggi e anche le mattine (sono in programma, infatti, anche degli appuntamenti dedicati alle scuole primarie e secondarie) che il Circuito Multidisciplinare destinerà alla danza saranno almeno 35, tra questi segnaliamo la collaborazione con la Compagnia balletto classico Liliana Cosi – Marinel Stefanescu con La Danza in Europa Ieri e Oggi e il fascino di Corto Maltese, uno spettacolo di danza contemporanea della Compagnia Arearea di Roberto Cocconi.

Come detto, affinché il Circuito ERT possa definirsi multidisciplinare oltre alle repliche di prosa e danza, sono necessari degli appuntamenti musicali. L’ERT ha ormai da tempo trovato una proficua collaborazione con la FVG Mitteleuropa Orchestra che già nel mese di dicembre sarà presente nei teatri ERT con il Concerto di Natale su musiche degli Strauss a Casarsa e Tolmezzo (14 e 18 dicembre). Il clou della collaborazione si avrà nel 2015 con otto appuntamenti con il Concerto di Primavera che l’Orchestra diretta dal Maestro Vram Tchiftchian porterà a Latisana (26 marzo), Codroipo (27 marzo), Cordenons (28 marzo), Pontebba (10 aprile), Palmanova (11 aprile), Maniago (12 aprile), Gemona (16 aprile) e Sacile (17 aprile). Ma non ci sarà solamente la FVG Mitteleuropa Orchestra nel programma musicale ERT, sono in fase di definizioni alcune serate nel mese di maggio con Strolic, l’adattamento musicale che il M° Valter Sivilotti ha fatto dell’almanacco scritto in forma poetica da Pietro Zorutti, forse il poeta friulano per antonomasia; è certa la collaborazione con gli appuntamenti Jazz dell’Associazione Culturale Euritmica così come quella con alcuni gruppi Corali della regione come il Polifonico di Ruda e il Coro del Friuli Venezia Giulia, mentre altre sono in corso di definizione e verranno presentate nelle prossime settimane.

 

 

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