Compie dieci anni l'importante iniziativa di Castelli Aperti

Compie dieci anni l'importante iniziativa di Castelli Aperti

Ritorna puntuale con la stagione autunnale l’appuntamento con Castelli Aperti. L'iniziativa a cura del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia avrà luogo il 6 e 7 ottobre.

Si tratta della 20° edizione: risale infatti a 10 anni fa esatti, all’autunno del 2002, la nascita dell’evento che poi a partire dal 2004 ha sempre contato due appuntamenti ad aprile e ottobre. Doppio compleanno quindi per la manifestazione che non smette mai di attirare il numeroso pubblico di chi è affascinato da storia e tradizione e anche un po’ dalla magia di questi luoghi.

Sono 14 le residenze storiche che aprono le porte e che coinvolgono tutte le quattro province della Regione in questo appuntamento sempre atteso: nel triestino il Castello di Muggia, a Gorizia il Palazzo Lantieri e il Castello di Spessa di Capriva, nel pordenonese saranno il Castello di Cordovado e Castelcosa (a Cosa di San Giorgio della Richinvelda), mentre in provincia di Udine il Castello di Villafredda (Loneriacco di Tarcento), Rocca Bernarda (Ipplis di Premariacco), Casaforte La Brunelde (Fagagna – proprietà d’Arcano Grattoni), Palazzo Stefaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), il Castello di Arcano, il Castello di Cassacco, il Castello di Villalta (Villalta di Fagagna), Palazzo Romano (Case di Manzano) e il Castello di Prampero (Magnano in Riviera).

Quest’ultimo rappresenta la novità di questa edizione autunnale: il Castello di Prampero infatti apre per la prima volta dopo il terremoto del 1976 e la successiva ristrutturazione.

Grazie all’accordo con Confartigianato Udine, all’interno delle residenze si potranno incontrare maestri artigiani al lavoro ed ammirare le loro creazioni: dal restauro di mobili antichi alla ceramica artistica,  dalla legatoria all’oreficeria, dall’antica arte del mosaico ai tessuti a telaio.

Ogni proprietario può decidere in base alla propria sensibilità ed al proprio gusto cosa offrire ai visitatori: ecco allora che alcuni Castelli propongono esposizioni d’arte, concerti, spettacoli e speciali degustazioni di prodotti e vini locali. Oltre alle guide turistiche professionali, sono sempre i proprietari a decidere se trasformarsi in guide d’eccezione facendo in prima persona da Cicerone nelle stanze e nei giardini, raccontando storie, aneddoti e curiosità di quei luoghi senza tempo.

Le visite partono all’inizio di ogni ora; alcuni castelli saranno visitabili solo domenica, altri sia sabato pomeriggio che domenica con il seguente orario: domenica mattina alle 10, 11, 12, sabato e domenica pomeriggio alle 14, 15, 16, 17 e 18.

L’ingresso è a pagamento per dare possibilità di raccogliere i fondi necessari alla conservazione dei castelli e la loro trasmissione alle generazioni future. Il costo, comprensivo di visita guidata, si mantiene costante da sette edizioni ed è di 6 euro per ogni castello, ridotto (3 euro) per i ragazzi dai 7 ai 12 anni.

Sul sito del Consorzio www.consorziocastelli.itè possibile verificare orari e aperture delle singole dimore e scaricare il programma completo delle due giornate. Si può inoltre contattare la segreteria per prenotare per gruppi superiori a 20 persone (tel. 0432-288588 da lun. a ven. 9-13; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

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