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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Cultura

Conversazioni d’arte con Francesco Grazioli alla Trart ogni primo giovedì del mese

Conversazioni d’arte con Francesco Grazioli alla Trart ogni primo giovedì del mese

Trieste – Primo incontro domani giovedì 5 settembre alle 20.30 alla galleria d’arte Trart - in Viale XX Settembre 33 a Trieste  - dove Francesco Grazioli dialogherà con il pubblico  sul tema “Una panoramica dall'Egitto al '900, alla scoperta di un filo conduttore nell'incredibile percorso dell'arte”.Con questo primo tema partono  gli “incontri del giovedì” , a cura di Francesco Grazioli. Ogni primo giovedì del mese si potrà discutere e ammirare i capolavori del meraviglioso viaggio dell’arte attraverso il XX e XXI secolo, conoscere i suoi  protagonisti a 360° attraverso la vita, l’ambiente, gli studi e le ricerche, vedere svelati alcuni segreti, capire ed emozionarsi ancora una volta davanti una grande opera, affrontare i misteri dell’arte contemporanea, affrontati dall’occhio esperto di Francesco Grazioli. Alleghiamo le altre date degli incontri successvi:  il 3 ottobre con “La nascita dell’arte sociale. Da W. Kandinskij a R. Steiner a J. Beuys”.  Il 7 novembre “Da Banksy e la street art al guerrilla marketing”, il 12 dicembre “Costantin Brancusi”,  il 9 gennaio “Pablo Picasso”; il 6 febbraio“L’Impressionismo”, il 6 marzo“Dai Fauves a Die Bruke. La grande missione dell’Espressionismo” l’ultimo il 3 aprile:“Il Bateau Lavoir e la Parigi del primo ‘900”.                 

Evento organizzato in  collaborazione con  di Cividin Viaggi,

“Luce prigioniera”, tredici incursioni fotografiche di Cristina Coral interpretano i testi della Cargnello

“Luce prigioniera”: tredici incursioni fotografiche di Cristina Coral interpretano i testi della Car

Trieste  - “Luce Prigioniera” , è il titolo della suggestiva mostra, che verrà inaugurata allo Spazio Espositivo EContemporary, venerdì 13 settembre alle ore 19.30. Tredici incursioni fotografiche di Cristina Coral, interpretano i testi di Anna Cargnello, per avviare un percorso profondo, ma allo stesso tempo molto delicato e contemporaneo sull'anima femminile e su come comunicare l’incomunicabilità.

Un evento in cui tre donne sensibili, ma concrete, la curatrice Elena Cantori e le artiste Anna Cargnello e Cristina Coral attraverso le immagini, simili a brandelli di ricordi frammenti di poesie paragonabili ad affabulazioni o a note di un diario i cui appunti sono stati segnati in apparente ordine sparso, ma allo stesso modo con grande lucidità di sentimenti tipici della espressività femminile, parlano di donne e non solo.

Sentimenti concreti e al contempo un po' sognanti dove gli scatti di Cristina Coral imprimono con grande poesia la speranza in cui“Gli spazi delle parole non dette” diventano campo per intensa comunicazione oppure dove lo “spazio risulta pieno di tutto, ma allo stesso tempo c'è sempre qualcosa che manca”.

Nel giorno dell'inaugurazione della mostra le sinergie femminili saranno ancora più accentuate grazie alla partecipazione dell'associazione ACTIS (Associazione Culturale Teatro Immagine e Suono – www.actis1.org) e alla sponsorizzazione di Elena Parovel dell'azienda di Vini Parovel (www.parovel.com).

Note sulle autrici: Cristina Coral:fotografa indipendente che attraverso la macchina fotografica mette in scena una realtà' immaginaria filtrata dal ricordo e ripescata dall' inconscio, riportandoci alla sfera dell'emotività' e dell'intimo. Tra i ricordi sfocati e visioni senza tempo ci trasporta in una dimensione onirica, intensa, dove le immagini raccontano ciò' che e' dietro ad un volto, la fragilità' delle illusioni e la fugacità' della bellezza.Le sue fotografie sono state pubblicate in diverse magazine on line tra i quali Vogue Italia ed alcune sue fotografie sono rappresentate dalla Agenzia Art and Commerce di New York. http://www.flickr.com/photos/crilaroc/

Anna Cargnello: donna versatile e dai molteplici interessi, esperta di marketing e comunicazione, ama indagare l'anima femminile ed esprimere se stessa attraverso la creazione di gioielli, la scrittura di poesie e testi teatrali.

Spazio Espositivo EContemporary di Elena Cantori Contemporary - Via Crispi, 28 – Trieste www.elenacantori.com  orario: dal giovedì al sabato dalle 17 alle 20, gli altri giorni su appuntamento.

 

“Déjà vu!” allo spazio espositivo EContemporary

Trieste – Si inaugura oggi giovedì 18 luglio alle ore 19 la mostra collettiva "Déjà vu!” dedicata al dialogo tra materia e tridimensionalità attraverso opere scultoree e di mosaico contemporaneo di una selezione di artisti promossi dalla galleria.

Gli artisti che si confronteranno in questa esposizione sono, per estrazione e provenienza, molto diversi nella loro espressione artistica, ma tutti accomunati dalla spinta verso la lavorazione manuale della materia.

Questo dialogo avverrà tra: le installazioni di materiale di riciclo di Luigi Merola di Trieste, alcune sculture in creta e in legno di Paolo Polenghi sempre di Trieste, le pergamene di Stefano Graziano di Carrara, mentre per il mosaico contemporaneo saranno presenti Mohamed Chabarik , Aleppo-Siria, Laura Carraro Venezia, Marzia Truant di Pordenone e Valentina Rossi di Udine, con la partecipazione straordinaria del fotografo Nanni Spano di Trieste.

Spazio Espositivo EContemporary(Elena Canntori) via Crispi,28 Trieste. La galleria resta aperta dalle ore 17.00 alle 20 o su appuntamento. Sito: www.elenacantori.com.

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