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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

I banditi del bancomat colpiscono nella notte a Talmassons e Pradamano ma gli sportelli resistono

I banditi del bancomat colpiscono nella notte a Talmassons e Pradamano ma gli sportelli resistono

Udine - La notte tra il 23 e il 24 novembre si sono verificati due tentativi di furto con scasso ai danni degli sportelli automatici. A Talmassons (Udine) ignoti scassinatori hanno tentato di far saltare con l'esplosivo il bancomat della locale filiale della Cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia.

Da quanto accertato dai Carabinieri, i malviventi non sono riusciti ad asportare denaro, poiché il bancomat non si è aperto nell'esplosione, ma hanno causato numerosi danni all'immobile e alle apparecchiature. L'esplosione, inoltre, ha fatto scattare il sistema di allarme e i ladri sono immediatamente fuggiti.  

A Pradamano (Udine) un altro bancomat è stato oggetto di un attentato, ma anche questa struttura ha resistito alla carica esplosiva innescata dai ladri che, non essendo riusciti a portare via il denaro, sono subito fuggiti facendo perdere le tracce.

i Carabinieri stanno indagando sugli episodi, che fanno seguito ad una serie di furti e tentati furti agli sportelli automatici in piccoli centri nelle province di Udine, Pordenone e nel vicino Veneto.

Udine: abusi sessuali su una bimba disabile, a giudizio genitori e nonno

Udine: abusi sessuali su una bimba disabile, a giudizio genitori e nonno

UDINE - Era stata costretta a subire abusi sessuali di ogni genere una bambina con deficit psichici, abusata fino all'età di sette anni. Responsabili sarebbero stati il padre, 42 anni, la madre di 43 e il nonno di 70, tutti residenti nella Bassa friulana, che sono stati rinviati a giudizio ieri 23 novembre dal gup del tribunale di Udine per violenza sessuale su minore.

Gli abusi erano stati scoperti tre anni fa, dopo che la bambina aveva manifestato a scuola comportamenti e segnali di disagio tali da insospettire gli insegnanti e da far seguire il caso dagli assistenti sociali. La bambina, che aveva raccontato gli abusi (ci sarebbe la conferma anche nelle visite mediche effettuate dai periti della procura) era stata allontanata d'urgenza dalla famiglia d'origine con provvedimento del sindaco del suo comune di residenza, poi confermato dal tribunale per i minori di Trieste. Il tutore nominato per la bambina si è costituito parte civile nel processo che si comincerà il 14 febbraio 2013.

 

 

Esplode la TV, famiglia intossicata. Il pronto intervento con un estintore ha impedito il propagarsi delle fiamme

Esplode il televisore, famiglia intossicata dal fumo. Il pronto intervento con un estintore ha imped

Udine - Un'intera famiglia di quattro persone, genitori e due bambini, è stata ricoverata in ospedale per sospetta intossicazione da fumi a seguito di un incendio sprigionatosi in casa, a Fagagna (Ud), dopo l'esplosione di un televisore.

A impedire il propagarsi delle fiamme nello stabile è stato il primo intervento del padrone di casa, subito intervenuto con un estintore, poi i Vigili del fuoco hanno spento completamente l'incendio mentre i sanitari del 118 hanno accompagnato la famiglia in ospedale.

Le esplosioni dei televisori si verificano più spesso di quello che si possa pensare. Possono avvenire due tipi di "scoppio". Uno è un surriscaldamento o cortocircuito nell'alimentatore, che causa una scintilla e nulla più. Purtroppo però questo può bastare per fargli prendere fuoco e incendiare tutta la casa. Per evitare questo si raccomanda di spegnere la TV quando non la si usa (anche in posizione di stand-by: l'apparecchio dev'essere proprio spento).

Il secondo è il vero e proprio scoppio del cinescopio, che non è una esplosione ma una implosione (perché dentro c'è vuoto), ma gli effetti sono simili. Si tratta di un caso raro, perché i cinescopi sono molto robusti, però può accadere.

Ad una TV moderna a LCD, senza cinescopio, quest'ultimo incidente non può succedere, il primo invece sì.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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