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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il Giro d'Italia si conclude a Trieste: Nairo Quintana, Rigoberto Uran e Fabio Aru sul podio. Le foto

Il Giro d'Italia si conclude a Trieste: Nairo Quintana, Rigoberto Uran e Fabio Aru sul podio

Trieste - Il colombiano Nairo Quintana, della Movistar, ha vinto la 97ª edizione del Giro d'Italia di ciclismo. È la prima volta che un atleta della Colombia vince il Giro. Al termine della corsa partita da Belfast il 9 maggio, e conclusasi il 1 giugno a Trieste, ha preceduto il connazionale Rigoberto Uran di 3'07", e l'azzurro Fabio Aru, terzo a 4'04".  

"Per me è un’immensa soddisfazione sapere che la gente mi segue, ho visto tante bandiere della mia terra – ha detto il ciclista sardo – ringrazio i miei tifosi, il mio paese e tutta l’Italia".

Trieste ha festeggiato il Giro in grande stile, nel sessantesimo anno dal ritorno della città all'Italia. La tappa finale della carovana rosa ha attraversato il capoluogo in un circuito attorno alla città. Trieste ha accolto i ciclisti con migliaia di appassionati in piazza e lo spettacolo delle Frecce Tricolori.

Per ricordare il 60°, tre pattuglie di bersaglieri in bicicletta hanno sfilato al suono della fanfara dell’11° reggimento Bersaglieri di Orcenico. La prima pattuglia indossava le uniformi della Grande Guerra, la seconda quelle dell’Ottavo reggimento che nel 1954 fece il suo ingresso a Trieste, la terza ha ricordato il maresciallo Carlo Regina.

Ecco la galleria fotografica di Stefano Savini:

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Giro d'Italia, sullo Zoncolan trionfa Rogers. Bolzonello "abbiamo fatto centro"

Fvg - "Anche quest'anno lo Zoncolan ha fatto centro: sotto il profilo sportivo ha sancito il vincitore del Giro d'Italia, Nairo Quintana; ha richiamato lungo il percorso e al traguardo migliaia di appassionati e ha bucato televisivamente. Sono convinto che il 'Kaiser' possa rappresentare la marcia in più sulla quale puntare, sotto il profilo promozionale, per sviluppare il turismo in Carnia e più in generale nell'intera montagna friulana, d'estate e d'inverno".
 
Lo ha detto il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello al termine della penultima Tappa del Giro, la Maniago-Zoncolan, che ha visto la vittoria dell'australiano Michael Rogers, decretando di fatto il trionfo di Nairo Quintana alla novantasettesima edizione della "Corsa Rosa". Tappa durissima, che si è confermata una salita epica, la salita più dura d'Europa e che ha incoronato sul podio al secondo posto Franco Pellizzoni e al terzo Francesco Buongiorno.
 
"Anche oggi, come già in occasione dei precedenti arrivi sullo Zoncolan - ha affermato Bolzonello, che ha seguito in moto da Maniago tutto il percorso della Tappa - ci sono almeno quattro vincitori assoluti: Quintana, Rogers e naturalmente lo Zoncolan stesso e il pubblico, sia quello accorso numeroso oggi che i tanti amanti delle due ruote che in queste settimane hanno provato la scalata".
 
Bolzonello ha sottolineato che anche grazie alla prevista fusione tra TurismoFVG e Promotur, "ora abbiamo finalmente posto fine alle inutili e dispendiose sovrapposizioni di azioni e competenze. Ora lavoreremo assieme agli amministratori locali, agli operatori, agli esercenti, ai consorzi per continuare a richiamare sul territorio, sia d'estate che d'inverno, sotto un'unica regia, anche solo una parte di chi ha assistito alla Tappa, dal vivo o in televisione".
 
"Sono 170 i Paesi del mondo collegati in diretta, sia oggi che per la Tappa conclusiva, domani, la Gemona-Trieste. È una visibilità eccezionale, che può darci un ritorno importante, economico e d'immagine. Partiamo da qui, dal 'brand' Zoncolan, per guardare al futuro con voglia di fare e con rinnovato ottimismo per rilanciare la Carnia, la nostra montagna e l'intero Friuli Venezia Giulia, capace di fare sistema e trovare nel turismo una prospettiva importante di rilancio economico e occupazionale", ha concluso il vicepresidente Bolzonello, confermando che l'obiettivo è di fare ritornare il Giro d'Italia in Friuli Venezia Giulia e ancora sullo Zoncolan, che "deve diventare l'emblema del ciclismo, oltre che una specie di marchio per l'immagine turistica della regione", e non nascondendo un suo sogno, quello di portare i girini sul Crostis.
 
Intanto, oggi, 1° giugno, il Giro d'Italia si conclude con la tappa Gemona-Trieste.

L'australiano Rogers trionfa sullo Zoncolan. Il Giro a Quintana

Udine - L'australiano Michael Rogers ha vinto in solitaria la durissima 20ma tappa del Giro d'Italia da Maniago al Monte Zoncolan di 164 km.

Per lui seconda vittoria di tappa al Giro. Il colombiano Nairo Quintana mantiene la maglia rosa davanti al connazionale Rigoberto Uran e all'azzurro Fabio Aru.

Questa mattina, 31 maggio, il Giro d'Italia è arrivato in Friuli Venezia Giulia e la  la penultima tappa della "corsa rosa" è partita da Maniago.

Poco dopo mezzogiorno la carovana si è mossa dal centro pedemontano per affrontare la durissima salita dello Zoncolan, chiamata a decidere la classifica finale, prima della passerella finale di domani, 1° giugno, con arrivo a Trieste.
 
Quintana, riguardo allo Zoncolan, non si era lasciato intimidire: ''L'ho studiato, sono stato ai piedi della salita e mi piace molto. E' una salita dura, ma di quelle che mi piacciono. Con la mia sqaudra cerchero' di controllare la gara, ma se sentiro' di avere la gamba giusta cerchero' la vittoria".
 
Quanto ad Aru, aveva dichiarato "Non faccio promesse, lo Zoncolan è una montagna durissima e io ho ancora tanta esperienza da fare". 
 
Domani il Giro si conclude con l'ultima tappa, da Gemona del Friuli a Trieste.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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