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Lutto nel mondo economico pordenonese: scompare Francesco Barato, imprenditore ed amministratore

Pordenone - Si svolgono il 5 febbraio i funerali dell'imprenditore ed amministratore pubblico pordenonese Francesco Barato, scomparso a 78 anni lo scorso 3 febbraio. Era titolare di un'azienda distributrice di combustibili per riscaldamento, con sede in città, in via Fabio Saverio Nitti.  

La dirigenza dell’Ascom-Confcommercio ne ricorda con stima e affetto la figura professionale e di persona piena di doti umane. All’interno della struttura associativa Barato aveva assunto la carica di vicepresidente del Gruppo prodotti petroliferi e membro della sezione agenti di commercio.

Fra le altre cariche anche quella di presidente del Consorzio sviluppo Piancavallo assunta negli anni novanta, in successione alla guida di Alvaro Cardin, che aveva come obiettivo  la valorizzazione e promozione turistica del territorio montano della Destra Tagliamento.  

A ottobre dello scorso anno la Confcommercio lo aveva insignito del titolo Maestro del commercio con l’aquila di diamante per oltre 50 anni di attività ininterrotta.

Per il presidente provinciale  di Confcommercio imprese per l’Italia, Alberto Marchiori, la scomparsa di Barato lascia un vuoto in tutta l’Associazione che lo ricorda come sincero amico e figura di rilievo nella  crescita e formazione delle categorie mercantili.

Per l’Ascom lo ricorda anche Lorenzo Cardin, addetto stampa dell'Associazione. Quando, nel lontano 1985, incontra Francesco Barato, allora consigliere alla Propordenone, i due sviluppano insieme un’idea  creativa  che in pochi anni si trasformerà in un vero successo, poi ripreso e replicato in molte altre città d’Italia e anche all’estero: l’organizzazione della prima edizione del Bazar 6-14, la mostra-mercato scambio per aspiranti commercianti di età compresa fra i 6 e 14 anni che ormai si tiene da trent’anni nell’ambito della manifestazione "Incontriamoci a Pordenone".