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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

L'Ascom ricorda i commercianti con una messa al Beato Odorico

Pordenone - Sarà celebrata lunedì 23 febbraio, alle ore 18, nella chiesa parrocchiale del Beato Odorico da Pordenone, una messa in memoria dei commercianti defunti e di quanti stanno vivendo un periodo di grande difficoltà causa il perdurare di una crisi che sta provando gli imprenditori.
 
Il suffragio, aperto al settore del Terziario e al personale dipendente dell’Associazione di categoria, sarà celebrato da don Alessandro Tracanelli che guida la parrocchia.
 
L’iniziativa, la prima, è dell’Ascom-Confcommercio che attraverso il suo presidente, Alberto Marchiori, si è detto carico di speranza e ottimista : “ per i prossimi mesi ci aspettiamo segnali positivi di ripresa anche per il nostro territorio provinciale. Del resto la sensibile riduzione registrata dai prezzi al consumo nel mese di gennaio se non intacca negativamente le aspettative delle famiglie, può costituire un valido contributo al sostegno del potere d’acquisto. Per una reale uscita dalla recessione è, infatti, prioritario che i consumi tornino su un deciso percorso di crescita”.
 
Intanto anche il progetto ‘Un attimo di pace’ presentato recentemente all’Ascom con la stipula di un protocollo d’intesa con la diocesi di Concordia Pordenone, si sta muovendo con interesse fra l’opinione pubblica, grazie anche all’impegno delle attività mercantili che espongono nei negozi il materiale promozionale (cartoline e locandine) e all’apposito portale (pn.unattimodipace.it), una rubrica quotidiana proposta per tutta la Quaresima e fino a Pasqua con brevi spunti di riflessione spirituale a partire dal tema del nutrimento.

Incidente domestico a Montereale Valcellina: un pensionato si ferisce con la flex. Grave all'ospedale

Incidente domestico a Montereale Valcellina: un pensionato si ferisce con la flex. Grave all'ospedal

Pordenone - Un grave incidente domestico si è verificato a Montereale Valcellina la mattina di sabato 21 febbraio.

Un pensionato di 64 anni ha riportato una profonda lesione al collo mentre era impegnato in lavori di bricolage nel proprio garage e utilizzava una smerigliatrice flex.

L'uomo è stato trovato agonizzante dai congiunti, che hanno allertato i soccorsi. Il personale del 118, arrivato sul posto, ha immediatamente chiamato l'elisoccorso.

Il ferito è stato trasportato d'urgenza in elicottero all'ospedale di Pordenone dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le sue condizioni sono critiche.

Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della locale stazione che hanno escluso responsabilità di terzi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Dramma in famiglia: anziano spara alla moglie con il fucile da caccia, arrestato

Dramma in famiglia: anziano spara alla moglie con il fucile da caccia, arrestato

Portogruaro (Ve) - È stato arrestato e portato in carcere, con l'accusa di tentato omicidio, Antenore Maculan, di 81 anni, che giovedì 19 febbraio, ha sparato alla moglie, Giuliana Barolo, di 73 anni, con il proprio fucile da caccia, nel bagno della loro casa a Cinto Caomaggiore (Ve).

La coppia è conosciuta nel Pordenonese per aver gestito a lungo un hotel a Sesto al Reghena. La misura restrittiva - si è appreso da fonti investigative - è stata adottata anche per questioni di salvaguardia dello stesso aggressore, che viene così posto in condizioni di non nuocere a se stesso.

Durante l'udienza di convalida dell'arresto, prevista nei prossimi giorni, verranno comunque valutate misure meno afflittive, anche in relazione all'età avanzata dell'imputato.

Quanto alla ragione del gesto, secondo i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro, coordinati dal capitano Michele Laghi, all'origine dello sparo ci sarebbero dissidi famigliari, acuiti da una delicata fase di appannamento che stava interessando l'anziano.

Dall'ospedale di Mestre, dove si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione, giungono notizie confortanti sulle condizioni della moglie: il quadro clinico è stabile e, seppur ancora grave, i sanitari la ritengono fuori pericolo, nonostante la prognosi resti riservata. L'inchiesta è stata affidata al sostituto procuratore di Pordenone, Marco Brusegan.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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