Il consorzio centroeuropeo per le infrastrutture di ricerca avrà sede nell'Area science park di Trieste

Trieste - Avrà sede a Trieste, presso l'Area della Ricerca, il Central European Research Infrastructure Consortium (Ceric), consorzio europeo per le infrastrutture di ricerca analitiche e di sintesi per le scienze della vita e le nanotecnologie.

Ne fanno parte, insieme con l'Italia, Austria, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e Slovenia. Croazia, Ungheria e Polonia si aggiungeranno in seguito.

Ne dà notizia la rivista scientifica online del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), "Almanacco Cnr" nel numero pubblicato a fine luglio.

"Con un investimento di oltre 100 milioni di euro - si legge nella nota - Ceric aggrega centri che sviluppano e mettono a disposizione dei ricercatori e delle industrie i più avanzati strumenti analitici per la caratterizzazione e lo sviluppo innovativo di materiali, come la luce di sincrotrone, la risonanza magnetica, la spettroscopia con neutroni e la microscopia elettronica. Questi mezzi troveranno applicazione in ambiti che vanno dalle scienze della vita alle nanoscienze e nanotecnologie, dai beni culturali e ambientali alle scienze dei materiali".

"Ceric è il primo Eric con sede legale in Italia, siamo particolarmente fieri di questo risultato e, ancora di più, di essere stati scelti per ospitare il consorzio a Trieste, a Elettra" ha dichiarato il presidente di Elettra Sincrotrone Trieste, Carlo Rizzuto.

(foto: Gabriele Crozzoli. Tutti i diritti riservati)