Il Friuli Venezia Giulia si candida per tre aggregazioni tra poli scientifici e tecnologici

Il Friuli Venezia Giulia si candida per tre aggregazioni tra poli scientifici e tecnologici

Trieste - Con l'adesione a dodici articolati progetti di ricerca industriale, corredati da tre Piani di sviluppo il cui valore complessivo supera i 120 milioni di euro, le imprese e il sistema scientifico del Friuli Venezia Giulia, in sinergia tra loro e con soggetti pubblici e privati di altri territori, si sono candidati alla costituzione di tre aggregazioni tecnologiche nazionali.

Lo ha annunciato mercoledì 24 ottobre l'assessore del Friuli Venezia Giulia all'Istruzione, Università e Ricerca Roberto Molinaro.

"Obiettivo dichiarato del bando ministeriale, chiuso da pochi giorni - ha detto Molinaro - è l'aggregazione di imprese, atenei, centri di ricerca, distretti e poli tecnologici in aree strategiche per la competitività internazionale del Paese e dei territori coinvolti".
 
Rispetto alle nove aree indicate dal bando (Chimica verde, Agrifood, Tecnologie per gli ambienti di vita, Smart Communities, Mezzi e sistemi per la mobilità, Aerospazio, Scienze della vita, Energia, Fabbrica intelligente) il sistema regionale, precisa l'assessore, "si è candidato alla costituzione di tre cluster, collocati rispettivamente nelle aree Scienze della vita, Mezzi e sistemi per la mobilità, Tecnologie per gli ambienti di vita".

I tempi delle selezioni saranno comunque brevissimi. "Già a novembre - informa Molinaro - conosceremo quali proposte hanno superato la selezione e, di conseguenza, i progetti finanziati".

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