Politica
Castello di Miramare: appello ai cittadini, una firma contro il degrado
- Dettagli
- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Martedì, 01 Dicembre 2015 11:25
- Scritto da Tiziana Melloni
- Visite: 517
Trieste - Il degrado del parco del Castello di Miramare è ancora sotto gli occhi dei visitatori, nonostante le denunce di Italia Nostra e Fondo Ambiente Italiano e la visita del Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini a inizio settembre.
Era di inizio novembre anche la revoca della discussa nomina a direttore dell'architetto Maurizio Anselmi.
Sul tema erano intervenuti con toni decisi i deputati di Trieste Sandra Savino (FI) e Massimiliano Fedriga (Lega Nord).
Aris Prodani, del Movimento 5 Stelle, lo scorso 25 novembre aveva posto l'ennesima interrogazione parlamentare sul Castello (le altre sue interrogazioni erano state inviate il 18 giugno 2013, il 13 aprile 2015, e ben 3 a ottobre 2015).
Scrive Prodani: "il Castello di Miramare ed i 22 ettari del Parco di pertinenza, fortemente voluti nel 1856 da Massimiliano d’Asburgo, fratello dell’Imperatore d’Austria, rappresentano la principale attrazione turistica di Trieste e tra le maggiori visitate della regione Friuli Venezia Giulia. Il Parco, però, è da diversi anni in uno stato di totale abbandono e degrado".
"In data 4 gennaio 2012, sono stati sottoscritti l’accordo di programma ed un finanziamento congiunto Stato-Regione per il restauro e la valorizzazione del Castello e del Parco di Miramare con l’apporto di un finanziamento di un milione e ottocentomila euro complessivi (1,2 milioni statali e 0,6 milioni regionali)".
"Le indecorose e preoccupanti condizioni dei giardini - si legge più avanti - sono costantemente oggetto di attenzione da parte dei cittadini attraverso i social network, oltre che degli organi di informazione. Lo scorso agosto, una mostra intitolata “Il Parco di Miramare e le condizioni di degrado” organizzata dalla sede di Trieste di Italia Nostra e dall’Associazione Orticola del Friuli Venezia Giulia e curata dall’ing. Stefania Musco, con un’accurata ricerca storica ha posto un’ulteriore accento sullo stato del Parco".
"A seguito della suddetta mostra e grazie all’interessamento di Italia Nostra, una troupe del TG1 ha realizzato un servizio televisivo sullo stato di reale abbandono ed incuria in cui versano il “parterre” e l’intero parco di Miramare: degrado evidente malgrado i lavori di recupero realizzati dalla Soprintendenza".
Il 29 novembre lo stesso Prodani, per rafforzare l'azione presso il Governo, ha lanciato un appello alla cittadinanza, invitando triestini e non solo a visitare il parco - per ora ancora gratis - e a compilare il modulo di reclamo (che riportiamo in allegato).
"Spesso - scrive Prodani su Facebook e sul suo blog - gli strumenti messi a disposizione dalle Amministrazioni non vengono utilizzati dai cittadini o,comunque, lo sono sempre in misura limitata. E, per le condizioni in cui versa Miramare, è giunto il momento in cui ognuno si faccia parte attiva!"
"La Carta dei Servizi del Castello prevede la possibilità di compilare un Modulo di Reclamo da inviare alla Direzione (via mail o via fax) al quale “il Museo Storico del Castello di Miramare si impegna a rispondere entro 30 giorni”"
Da qui l'invito a visitare il Parco, magari approfittando del prossimo ponte dell'Immacolata, e ad inviare i propri reclami ai seguenti indirizzi:
1.Fax 040.224220
2.E-mail:
Castello: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
e per conoscenza: Polo Museale FVG: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il modulo di reclamo si può scaricare anche qui:
modulo.pdf