Politica
"Spese allegre", Tondo e alcuni consiglieri regionali chiedono lumi in Procura
- Dettagli
- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Lunedì, 04 Marzo 2013 15:52
- Scritto da redazione fvgnotizie
- Visite: 992
Fvg - In regione continua a essere sotto i riflettori la vicenda delle cosiddette "spese allegre", cioè le spese di rappresentanza dei gruppi regionali, che ha portato Procura di Trieste e Corte dei Conti a indagare 19 consiglieri regionali. Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo questa mattina, 4 marzo, é andato in Procura per accertarsi personalmente di non essere coinvolto nell'inchiesta ed ha incontrato il procuratore capo Michele Dalla Costa. La scelta di presentarsi in Procura non appariva "obbligata", in quanto già negli scorsi giorni era emerso che l'indagine riguarda i consiglieri regionali e non il presidente della Giunta.
In questo senso, la scelta di Tondo può essere interpretata come un invito a fare chiarezza a tutti i consiglieri regionali, quando mancano pochi giorni alla chiusura delle candidature per le prossime elezioni. Oltre al presidente Fvg Renzo Tondo, anche alcuni consiglieri, appartenenti a gruppi consiliari diversi, hanno chiesto informazioni in Procura in merito a un possibile coinvolgimento nell'inchiesta sui rimborsi delle spese di rappresentanza.
In particolare, i sei consiglieri regionali del Partito Democratico hanno affidato una delega a un avvocato perché raccolga informazioni per l'intero gruppo.
Il Pdl, invece, come precisa il coordinatore Fvg, Isidoro Gottardo, sta cercando di "elaborare una linea condivisa, di buon senso", ricordando che "essere indagato non significa essere imputato né tantomeno colpevole". "Non intendiamo - ha concluso Gottardo - né essere giustizialisti né chiudere gli occhi davanti a un problema politico evidente".