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Acquisti personali dei consiglieri regionali con i soldi pubblici, anche il Friuli Venezia Giulia alla resa dei conti
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- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Venerdì, 01 Febbraio 2013 09:25
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - I soldi erogati ai gruppi politici in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, nel 2011, sono stati circa 2,7 milioni di euro. Non sorprende dunque che le indagini del procuratore della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia, Maurizio Zappatori, i cui risultati stanno trapelando in queste ore, scoprano spese quanto meno anomale rispetto alle finalità istituzionali.
Lo scrive il quotidiano triestino "Il Piccolo" del 1° febbraio: "Serate in discoteca… lauti pranzi e cene, consumazioni al bar, acquisti di oggetti decisamente personali". Insomma, dopo le mutande dei consiglieri liguri, i nodi vengono al pettine anche da noi.
Del resto, questo era il dettaglio dei fondi assegnati a ciascun gruppo: il Pdl ha ricevuto 797.969,62 euro, che, divisi per il numero dei consiglieri del Gruppo, fanno circa 42.000 euro l'anno per consigliere; la Lega Nord 476.810,40 euro, pari a 68.115 l'anno per consigliere; il Pd 576.100,35, pari a 33.888 euro l'anno per consigliere; il Gruppo misto 293.316,80 euro, pari a 58.663 euro l'anno per consigliere; Udc, 265.604 euro, pari a 66.401 euro l'anno per consiglere; Cittadini per il Presidente, 159.546 euro, pari a 79.773 euro l'anno per consigliere; Idv, 106.089,50 euro, pari a 53.044 euro l'anno per consigliere; Sinistra Arcobaleno, 76.906,99, pari a 25.635 per consigliere l'anno.
Dai dati, che erano stati pubblicati a ottobre sull'onda delle indagini sulla Regione Lazio, non si deduceva il dettaglio: a fronte delle centinaia di migliaia di euro di contributi per ciascun gruppo, si parlava genericamente di "spese di trasporto e rappresentanza" o "collaborazioni" e "consulenze", voci che vogliono dire tutto e niente. C'è voluto l'intervento delle Fiamme Gialle per passare al setaccio i singoli scontrini.