Politica
Quirinale, Grillo "Gabanelli persona straordinaria. Berlusconi? Una salma riportata in vita"
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- Pubblicato Martedì, 16 Aprile 2013 18:26
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Zoppola (Pn) - "Gabanelli è straordinaria". Così Beppe Grillo, che ha cominciato oggi, 16 aprile, il suo tour in Friuli Venezia Giulia, ha commentato l'esito delle 'Quirinarie' del Movimento Cinque Stelle.
"Non avrei mai pensato un risultato del genere - ha continuato Grillo - però è un messaggio straordinario, una giornalista, una persona che lotta contro i poteri forti. Se eventualmente non accetta passeremo al secondo e poi eventualmente al terzo". In ogni caso, ha continuato Grillo, "dobbiamo aspettare e vedere cosa scelgono gli altri e non so cosa potrà succedere se si arriverà alla quarta votazione". Per l'ex comico bisogna ora "vedere cosa scelgono gli altri, perché si mormora di gente straordinaria e ne vedremo delle belle in questi tre-quattro giorni". In ogni caso, ha aggiunto, "la rete ha deciso ed ha dimostrato che ha una sua etica che è superiore al singolo individuo".
"Berlusconi è una salma riportata in vita e Roma è il cimitero della democrazia", lo ha affermato Beppe Grillo. Secondo il leader del Movimento 5 Stelle "la preoccupazione riguarda il fatto che ci sono ancora svariati milioni di persone che lo hanno votato, mentre lui li prende in giro".
"Hanno cercato di comprare i nostri senatori, ma non ci sono riuscitì. Qualcuno dei nostri se ne andrà - ha aggiunto - è fisiologico, siamo in 162 e qualcuno ci lascerà. Ma noi proseguiremo e continueremo a sostenere la nostra posizione col Pd, col Pdl, con chiunque condivida il nostro programma".
"Voglio una commissione di inchiesta su Mps, per cercare chi ha preso i 21 miliardi di euro; questa banca va nazionalizzata". Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle, secondo cui è necessario che lo Stato intervenga per fare chiarezza "in un istituto di credito che dal 1995 è controllato dal Pd".
Grillo in Friuli Venezia Giulia, salta l'incontro con gli imprenditori. Oggi, sulla diga del Vajont
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- Pubblicato Lunedì, 15 Aprile 2013 19:17
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - È stato rinviato l'incontro "a pagamento" (35 euro) che Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo avrebbero dovuto tenere mercoledì 17 aprile alle 10 presso il PnBox di Pordenone con gli imprenditori e gli artigiani dell'Ascom.
"Si tratta di un rinvio dovuto ad improvvisi impegni professionali di Casaleggio che nulla hanno a che fare con la campagna elettorale - ha spiegato Saverio Galluccio -. A dimostrazione di quanto ci tenga a questo appuntamento, Casaleggio già domani ci dirà in quale data potrà essere a Pordenone per incontrare gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia".
Il leader dei 5 Stelle sarà domani sul Vajont, in due incontri. Alle 19 Grillo farà visita alla diga del Vajont, accompagnato da Italo Filippin, memoria storicao della tragedia che esattamente 50 anni fa ha raso al suolo Longarone e distrutto il tessuto sociale dell'Alta Valcellina. La sera del 9 ottobre del 1963, la più grande catastrofe mai provocata dall’uomo ha causato infatti, in pochi secondi, la morte di quasi 2 mila persone.
Alle 20.30, davanti al Centro visite del Parco naturale delle Dolomiti friulane di Erto (che ospita le mostre "Vajont: immagini e memorie" e "La catastrofe del Vajont-uno spazio della memoria”), Beppe Grillo, insieme allo scrittore e scultore Mauro Corona, incontrerà i cittadini della Valcellina e del Bellunese.
Due militari italiani sono stati feriti in un attentato in Afghanistan
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- Pubblicato Domenica, 14 Aprile 2013 11:42
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Udine - Due militari italiani che viaggiavano su un blindato sono rimasti feriti dall'esplosione di un ordigno rudimentale in Afghanistan: non sono gravi - fa sapere il comando del contingente italiano - e hanno potuto avvisare di persona i familiari.
Non è stato ancora reso noto se i soldati appartengono alla Brigata "Julia" con base a Udine o ad un altro reggimento.
L'attacco, si legge nel comunicato dell' ISAF Regional Command West, è avvenuto la mattina del 14 aprile alle ore 9.30 locali (quando in Italia erano le 7), "durante un'attività di village assessment presso il villaggio di Awkalan, località a 8 chilometri a sud di Shindand". "Un mezzo blindato VTLM 'Lince' della Transition Support Unit - Center è stato investito dall'esplosione di un ordigno improvvisato".
I due militari, "che non versano in pericolo di vita, sono stati immediatamente trasportati presso il 'Role 2' di Shindand". I loro nomi non sono stati resi noti per motivi di sicurezza.
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