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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Economia

FriulAdria: reso noto il bilancio di sostenibilità 2014. 700 milioni per FVG e Veneto

FriulAdria: reso noto il bilancio di sostenibilità 2014. 700 milioni per FVG e Veneto

Pordenone – Il gruppo Cariparma Crédit Agricole, di cui fa parte la Banca FriulAdria, ha reso noto il bilancio di sostenibilità 2014, strumento attraverso il quale l’istituto analizza e comunica gli effetti che la propria attività ha prodotto sul contesto sociale di riferimento.

Quest’anno il Bilancio di sostenibilità è stato redatto utilizzando lo standard internazionale Global Reporting Initiative (G4) in anticipo rispetto all’entrata in vigore di queste nuove linee guida internazionali. Tale standard pone l'accento sul concetto di “materialità”, ovvero un’enfasi maggiore sugli impatti del business e su ciò che è effettivamente importante per i portatori d'interesse.

A tal proposito, il Gruppo Cariparma Crédit Agricole ha attivato un processo strutturato di "stakeholder engagement" inteso come ascolto e coinvolgimento sistematico di portatori di interesse della Banca su tematiche rilevanti.

Sono tre i principi fondamentali su cui il documento è stato costruito, in quanto valori che animano l’istituto in ogni azione e strategia messa in atto: il sostegno all’economia reale, la vicinanza al territorio in cui ognuna delle banche del Gruppo opera e l’attenzione alle risorse umane interne.

Il sostegno all’economia reale si è sviluppato con un’attenzione costante ai bisogni degli oltre 1,7 milioni di clienti, famiglie e imprese, con un incremento dei prestiti del 2,4% rispetto al 2013, con la consapevolezza che solo unendo la capacità di accompagnare le attività economiche all’ascolto e dall’interazione con interlocutori diversi (associazioni di categoria, camere di commercio e onlus) possa crearsi un valore aggiunto che migliori la qualità di vita delle persone e delle comunità locali. Nel Bilancio è stato inserito un maggiore approfondimento sui criteri di inclusione e apertura ai principi di sostenibilità nei processi di analisi della richiesta di credito.

Cariparma, FriulAdria e Carispezia hanno continuato ad esercitare un ruolo sociale nei territori di riferimento supportando e promuovendo attività riguardanti la cultura, lo sport e l'inclusione sociale, dedicando oltre 7 milioni di euro a questo specifico capitolo.

Infine anche nel 2014 il Gruppo ha continuato ad investire nelle politiche occupazionali e nella formazione specialistica per lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze, coinvolgendo i colleghi nella condivisione dei risultati e delle linee programmatiche. Di particolare rilievo il progetto “Artemisia”, una serie di iniziative con l’obiettivo di valorizzare le donne e le opportunità di gender; tra queste la realizzazione del Libro Bianco «Fare la differenza: Analisi e proposte di gender management».

“Come FriulAdria nel 2014 tra mutui alle famiglie e finanziamenti alle imprese abbiamo erogato quasi 700 milioni di euro – spiega la presidente Chiara Mio (nella foto) – A questo bisogna aggiungere oltre un milione tra erogazioni liberali e sponsorizzazioni. Quest’ultimo è un motore importante per la vita sociale e culturale del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Il sostegno all’economia reale e la vicinanza alle iniziative delle comunità locali si inseriscono in una visione più ampia di responsabilità e di sostenibilità che la nostra banca si impegna costantemente a promuovere nei confronti di tutti i portatori di interesse”.

Il Friuli Venezia Giulia presente ad Expo 2015. Serracchiani e Bolzonello all'inaugurazione

Il Friuli Venezia Giulia presente ad Expo 2015 Serracchiani e Bolzonello all'inaugurazione

Milano - Il Friuli Venezia Giulia è presente ad Expo 2015, inaugurata il 1° maggio, in molteplici iniziative, per cogliere al massimo le opportunità che questo grande evento mondiale offre. All'inaugurazione sono intervenuti, per la Regione, la presidente Serracchiani e il vicepresidente ed assessore alle attività produttive Sergio Bolzonello.

"La Regione è pronta all'appuntamento di questo Expo", ha affermato la presidente Serracchiani visitando con il vicepresidente Sergio Bolzonello lo spazio FVG allestito nel Padiglione nazionale dedicato al vino: "è una grande occasione per fare conoscere la produzione vitivinicola regionale, per conquistare nuovi spazi e nuovi mercati, per far conoscere il nostro territorio".

"Presentiamo ad Expo le nostre ottime opportunità, le nostre qualità migliori, che non rappresentano solo il nostro sistema agroalimentare ma tutte quelle nostre chance di prodotto che si fanno conoscere e apprezzare nel mondo, conquistando nuove prospettive". "Dai sei mesi di Expo, dai 184 giorni consecutivi di apertura dell'Esposizione al grande pubblico internazionale, ci aspettiamo per il Friuli Venezia Giulia una grande visibilità", ha indicato la presidente.

"Una visibilità che significa anche conoscenza del nostro straordinario patrimonio alimentare, culturale e turistico, nonché della sua opportunità geopolitica: siamo veramente nel cuore dell'Europa e possiamo di certo confermarci vera 'porta aperta' non solo dell'Est ma anche del centro Europa".

Nel Palazzo Italia, il Friuli Venezia Giulia dispone di uno spazio di 40mq per tutta la durata di Expo 2015. Lo spazio è il presidio istituzionale della Regione che permetterà di facilitare gli incontri Business to Business tra operatori ed imprenditori regionali con le delegazioni e gli operatori economici stranieri. Questi incontri saranno organizzati grazie al supporto di Unioncamere, attraverso una piattaforma operativa - Enterprise Europe Network  - promossa dalla Commissione Europea attraverso il sistema camerale.

Di grande rilievo la presenza del FVG nel Padiglione Wine, "A taste of Italy", al cui interno la Regione, attraverso Ersa, l'Agenzia regionale per lo Sviluppo rurale, è già da oggi pronta ad accogliere turisti ed esperti del mondo enologico.

"Il Friuli Venezia Giulia è stato in pratica tra i primi stand aperti al pubblico e già oggi la grande affluenza conferma la bontà e l'apprezzamento per i nostri prodotti", ha affermato il vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello.

"Siamo certi che lo stand del vino FVG, con la presenza di 312 etichette di 177 aziende FVG, sarà volano per il settore regionale del vino - ha aggiunto Bolzonello. - Da Expo, dai suoi momenti di confronto e dibattito, emergerà nettamente come sia oggi sempre più necessario puntare sull'innovazione, non solo in campo vitivinicolo, ma anche, ad esempio, nel cerealicolo e nel lattiero-caseario".  
 
Serracchiani e Bolzonello, nel pomeriggio, hanno inoltre inaugurato assieme al presidente Andrea Illy e a Sebastiao Salgado il Cluster del Caffè, che riunisce "sotto lo stesso tetto" dieci Paesi produttori, raccontando - è stato sottolineato - il passato, il presente e il futuro del caffè, legando storie e tradizioni delle Nazioni produttrici e di quelli consumatrici, anche attraverso l'apporto di innovazione e ricerca che il gruppo Illy, partendo da Trieste e dal Friuli Venezia Giulia, porta in tutto il mondo.

La presidente e l'assessore hanno anche incontrato a Palazzo Italia, nel quale il Friuli Venezia Giulia proporrà un proprio spazio per incontri e scambi commerciali e istituzionali, i quattro giovani ambasciatori FVG all'Expo, tutti studenti del terzo anno alla Libera Università di Lingue e Scienze delle comunicazioni (Iulm) di Milano: sono Sofia Calori, di Udine, Marco Tirelli, di Pordenone, Luca Del Torre, di Tricesimo, e Alessia Lain.

Serracchiani e Bolzonello hanno inoltre avuto un incontro con il comandante delle Frecce Tricolori, Jan Slangen. Al presidente del Consiglio Matteo Renzi, infatti, è stato regalato il calendario 2015 della Pattuglia acrobatica nazionale, poco prima che gli aerei sorvolassero l'area dell'Expo di Milano tracciando la tradizionale ma sempre affascinante scia tricolore.

A Trieste l'assemblea degli azionisti del Gruppo Generali. Ramo vita in forte attivo

A Trieste l'assemblea degli azionisti del Gruppo Generali. Ramo vita in forte attivo

Trieste - Si svolge il 30 aprile presso la Stazione Marittima di Trieste l'assemblea degli azionisti delle Assicurazioni Generali S.p.A.

Il gruppo ha comunicato che l’utile netto dell’esercizio è di 737,8 milioni; il bilancio del ramo danni ha chiuso con una perdita di 57,4 milioni, quello dei rami vita con un utile di 795,1 milioni. Il dividendo proposto spettante a ciascuna delle azioni che ne hanno diritto ammonta a 0,60 euro.

"Abbiamo chiuso una fase di 3 anni in cui abbiamo rafforzato il gruppo cercando di mantenere le promesse di gennaio 2013". Lo ha affermato l'amministratore delegato di Generali, Mario Greco.

Greco ha sottolineato che gli obiettivi prefissati "sono stati raggiunti un anno prima", e ha indicato il superamento del 13% nella redditività operativa sul capitale, il raggiungimento del target sul "Solvency 1", e la vendita di 4 mld di partecipazioni in "attività non strategiche".

L'assemblea, cui partecipa il 46,29% del capitale, prevede cinque punti all'ordine del giorno nella parte ordinaria (approvazione del bilancio, nomina di un componente del cda, relazione sulla remunerazione, piano di incentivi a lungo termine, autorizzazione al buy back al servizio del piano stesso) e uno nella straordinaria (delega per aumento di capitale al servizio del piano di incentivi).

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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